
La famiglia del campione Michael Schumacher lotta ormai da nove anni per difendere la privacy del campione, la cui vita è ormai cambiata dall’incidente sugli sci a Méribel.
Probabilmente la decisione di aprire le porte della loro casa a pochissime persone è scaturito da un episodio risalente a tre anni fa. Una persona considerata amica di famiglia avrebbe scattato di nascosto alcune foto all’ex pilota automobilista e tentato di venderle a cifre da capogiro ad alcune testate europee, che però hanno rifiutato di pubblicarle, per ovvi motivi legati alla deontologia professionale.
Le foto sarebbero state scattate nella villa svizzera di Gland, dove Schumacher viveva con la sua famiglia all’epoca, prima di trasferirsi nelle Baleari. La moglie Corinna avrebbe denunciato questa persona, la cui identità è sconosciuta.
Le immagini ritraevano il campione disteso sul letto. Nella villa in cui vive Schumi con la sua famiglia oggi possono entrare solo i familiari più stretti e alcuni amici intimi come Jean Todt. Sulle condizioni di salute del campione, i suoi cari mantengono il massimo riserbo, così come sulle foto, com’è giusto che sia.