
Le buste paga degli insegnanti registreranno un aumento dopo l’accordo raggiunto tra le organizzazioni sindacali e l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran).
Il testo del Ccnl del comparto Istruzione e Ricerca che è stato appena firmato, comprende l’aggiornamento del trattamento economico per il triennio 2019-2021. Il nuovo contratto è valido dal 7 dicembre e consentirà il pagamento degli aumenti e degli arretrati dovuti a tutto il personale sia con contratto a tempo indeterminato sia determinato.
Si tratta di una platea di circa 1 milione e 200mila dipendenti pubblici, di cui oltre 850mila insegnanti.
Scuola: di quanto aumentano gli stipendi
Gli aumenti sono di 101 euro lordi per i docenti. Secondo l’Aran, l’incremento è superiore al 4,2%, mentre quello lordo mensile per 12 mesi per tutto il comparto è di 98 euro.
Il Contratto nazionale consente anche il pagamento degli arretrati per 2.362,49 euro medi per tutto il personale scolastico. Gli arretrati e i benefici saranno erogati a fine anno.