Alex Zanardi è tornato a casa, la moglie: “Il recupero è lungo, ma lui è un vero combattente”

Daniela: “C’è un calore eccezionale attorno ad Alex e per questo abbiamo ritenuto giusto condividere questa bella notizia. Al tempo spetto chiediamo di rispettare la nostra privacy".

Zanardi
Alex Zanardi (Foto: Getty)

Alex Zanardi è tornato a casa. Un anno e mezzo fa ha avuto un grave incidente in handbike e adesso, a pochi giorni dal Natale, ha finalmente potuto lasciare la clinica e tornare a casa.

LEGGI ANCHE: Suppletive Roma, Fedeli (PD) a iNews24: “Candidatura unitaria sarebbe stato un segno di serietà”

A dare la notizia è stato Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico, in apertura della cerimonia di consegna dei Collinari d’Oro, all’Auditorium Parco della Musica a Roma, spiegando di aver avuto la conferma dalla moglie dell’atleta, Daniela. 

Quest’ultima, sul sito della Bmw di cui Zanardi è ambassador, ha spiegato: “Abbiamo aspettato a lungo che ciò accadesse e siamo molto felici che sia stato possibile – ha affermato – anche se in futuro ci saranno ancora dei soggiorni temporanei in cliniche speciali per effettuare misure di riabilitazione specifiche sul posto”. 

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Natale, Pregliasco a iNews24: “Se a tavola ci sono parenti fragili, consiglierei di fare un tampone”

La notizia è “meravigliosa, è la forza dello sport”, hanno commentato Giovanni Malagò, presidente del Coni e Valentina Vezzali, sottosegretaria allo sport. 

Daniela, moglie di Zanardi: “Chiediamo di rispettare la nostra privacy”

C’è un calore eccezionale attorno ad Alex – ha spiegato Daniela – e per questo abbiamo ritenuto giusto condividere questa bella notizia. Al tempo spetto chiediamo di rispettare la nostra privacy. Perché la nostra unica priorità è accompagnare Alex nel suo cammino con tutta la nostra energia”. 

LEGGI ANCHE: Morti sul lavoro a Torino, Cgil a iNews24: “Nell’edilizia c’è un vero e proprio shopping contrattuale”

Sempre sul sito della Bmw, la moglie del cinquantacinquenne ex pilota e campione paralimpico, ha spiegato: “Le battute d’arresto ci sono, il percorso di recupero è ancora lungo e non si possono fare previsioni. Ma Alex dimostra ripetutamente di essere un vero combattente. Per lui è molto tornare dalla sua famiglia e nel suo ambiente familiare. Per un anno e mezzo ha visto solo me, nostro figlio e sua madre. Ora stare in famiglia gli darà ancora più forza”.