Meteo, tregua sull’Italia ma dura poco: settimana da ombrelli aperti. Martedì 30 novembre condizioni stabili in diverse regini del Paese
Una settimana divisa in due su tutta l’Italia: è questa la prospettiva che ci attende da qui ai prossimi giorni e dovremo farcene una ragione perché le previsioni meteo parlano chiaro. Dopo un lunedì difficile in molte regioni tra piogge e nebbie, ci sarà un minimo di tregua nella giornata di oggi. Solo un’illusione però perché da domani tornerà il maltempo diffuso.

Intanto però il meteo è destinato a migliorare al Centro-Sud e sulle Isole, solo con alcune piogge residue e qualche nevicata sui rilievi ad alta quota. Teniamoci buone queste aperture perché mercoledì 1° dicembre però è annunciato l’arrivo di un’altra perturbazione.
Porterà sull’Italia nuove piogge soprattutto sulle regioni tirreniche e sulle isole, per estendersi poi nei giorni successivi ad altre zone del Paese. Soprattutto giovedì 2 e venerdì 3 dicembre saranno giornate caratterizzate da forte maltempo, con piogge intense soprattutto sul versante tirrenico.
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Meteo, tregua sull’Italia ma dura poco: solo qualche piovasco sull’Italia
Andando nel dettaglio, al Nord locali addensamenti lungo i rilievi alpini di confine, con deboli nevicate dal tardo pomeriggio e sera. Sul resto del Settentrione cielo poco nuvoloso o velato, ma senza nebbie persistenti.
Al Centro e in Sardegna sono previsti residui rovesci o temporali sparsi lungo le coste abruzzesi, in rapida attenuazione a tarda mattinata. Cielo sereno o poco nuvoloso sulle restanti regioni.
Infine al Sud e sulla Sicilia mattinata con addensamenti compatti sulle regioni ioniche e coste del Molise che porteranno rovesci o temporali sparsi, in graduale attenuazione dal tardo mattino. Cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del Meridione.
Le temperature minime saranno stazionarie Nord-Ovest, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna occidentale e Toscana settentrionale oltre che sulla Sardegna, mentre saranno in diminuzione sul resto del Paese. Invece massime in aumento Alpi e Prealpi centroccidentali e Appennino centrosettentrionale oltre che sulle isole maggiori. In diminuzione sul resto del Paese.