Voli aerei, la Qantas insiste: obbligo del vaccino per salire a bordo

Voli aerei, la Qantas insiste: obbligo del vaccino per salire a bordo. La compagnia aerea australiana ha confermato che il governo vuole consentire solo agli immuni di poter viaggiare

Qantas
Voli aerei, la Qantas insiste: obbligo del vaccino per salire a bordo (Foto: Getty)

Gli spostamenti internazionali in questo periodo di pandemia sono sempre più complessi. Tra richieste di tamponi molecolari 72 ore prima di imbarcarsi e quarantene obbligatorie da fare all’arrivo in alcuni Paesi, i voli internazionali sono ridotti ai minimi termini. A distanza di una anno dallo scoppio del Covid la ripresa dei viaggi è ancora a livelli bassissimi (-75% rispetto al 2019). In molte compagnie aree stanno cercando nuove soluzioni per incentivare una ripresa e il vaccino può rappresentare in tal senso una vera salvezza.

Il capo della Qantas ha dichiarato che l’intento del governo è quello di consentire solo ai vaccinati di poter affrontare un volo intercontinentale.

L’amministratore delegato Alan Joyce ha affermato alla BBC, che molti governi parlano della vaccinazione come “condizione di ingresso“.

Abbiamo il dovere di prestare attenzione ai nostri passeggeri e al nostro equipaggio, per garantire a tutti di essere al sicuro“, ha detto Joyce.

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Voli aerei, la Qantas insiste: “Potrà viaggiare solo chi è vaccinato”

Vaccino per i viaggiatori
Voli aerei, la Qantas insiste: obbligo del vaccino per salire a bordo (Foto: Getty)

Per quanto riguarda le possibili reazioni dei passeggeri, il numero uno della Qantas sembra sicuro di poter trovare parere favorevole.

La stragrande maggioranza dei nostri clienti pensa che questa sia un’ottima idea: il 90% delle persone che abbiamo intervistato pensa che dovrebbe essere un requisito per le persone vaccinate per viaggiare a livello internazionale“.

Esistono però anche delle voci fuori dal coro, a cominciare dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il direttore della salute digitale e dell’innovazione dell’OMS, Bernardo Mariano, ha dichiarato alla BBC: “Non approviamo il fatto che un passaporto per le vaccinazioni debba essere una condizione per viaggiare“. Viene richiesto infatti ai governi di trovare un’intesa comune e unificata globalmente per non discriminare nessuno negli spostamenti.

Nel frattempo l’Australia continua a tenere chiusi i propri confini agli stranieri da circa un anno e per ora non ha intenzione di cambiare strategia.