L’ex dirigente giallorosso torna a parlare della sua ex squadra svelando un retroscena di mercato.
Gianluca Petrachi torna a parlare della Roma e lo fa attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport. L’ex dirigente giallorosso, di origini salentine, che ha chiuso male il rapporto con la squadra capitolina è rimasto ugualmente legato a questo club.
Per andare alla Roma lasciò il Torino, club che sotto la sua guida ottenne buoni risultati in campionato. Sono da attribuire a lui gli acquisti granata di un certo calibro come Danilo D’Ambrosio, oggi all’Inter, e Ciro Immobile il goleador del nostro campionato.
Il suo fiuto eccezionale per gli acquisti ha portato diversi giocatori importanti nella capitale, tra cui lo stesso allenatore attuale Fonseca. Nella capitale però non esiste un equilibrio e l’epilogo è stato fatale ed improvviso.
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Calciomercato, Petrachi svela: “Conte vicino alla Roma”

Gianluca Petrachi ha evidenziato di aver visto solo due volte l’ex Presidente della Roma, Pallotta. “Al telefono non parlavamo perché non conosco l’inglese”, afferma l’ex dirigente. “Pallotta si è fidato troppo di persone sbagliate e oggi si è reso conto di quanto menzogne gli hanno detto su Petrachi”.
Il legame con la capitale è forte e così Petrachi ha incontrato anche la nuova proprietà: “C’è stato un pranzo di cortesia a dicembre, niente più. Se mi richiamassero? Dovessi rientrare sarei felice ma, devo essere sincero, non lo farei a qualunque condizione”.
Prima dell’arrivo di Fonseca sulla panchina della Roma si parlava di Antonio Conte e Petrachi svela il retroscena: “Alla Roma erano davvero convinti di chiudere con Conte. Veniva da un anno difficile, le beghe legali con il Chelsea. Era voglioso di sfide nuove, ma non è stata una trattativa che ho seguito io, era prima del mio arrivo”.