Coronavirus, il Governo ha da poco emanato una circolare di aggiornamento sulle attività all’aperto, con alcune modifiche 
Il Coronavirus, seppur con numeri leggermente più incoraggianti in Italia, continua ad essere un problema grandissimo. La crisi dovuto a questa terribile pandemia sta avendo effetti disastrosi, e sarà così ancora per un po’. Da ormai più di 3 settimane, l’intero Paese è chiuso in casa: vietato uscire, se non per motivazioni di primaria importanza. Uno degli argomenti maggiormente di discussione, negli ultimi tempi, è stato quello relativo alle attività all’aperto. In questo senso, il Governo si è espresso più volte, facendo una distinzione tra attività motorie ed attività sportive. Nella seconda “categoria” rientra il jogging, mentre nella prima anche semplici passeggiate. Pochi minuti fa, il Viminale ha emanato una circolare in cui dà chiarimenti ai prefetti sulla questione.
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Coronavirus, la rettifica del Governo: consentite passeggiate genitore-figlio, vietato fare jogging
Con una circolare emanata poco fa dal Viminale come chiarimento per i prefetti, si è voluta fare ulteriore chiarezza sulle norme da rispettare in questo periodo di Coronavirus. Nello specifico, il documento parla delle attività all’aperto, di quali siano consentite e di quali no. Il jogging rimane vietato, in quanto si tratta di attività sportiva che può tranquillamente essere vietata. Per quanto riguarda le passeggiate nei pressi della propria abitazione, è invece consentita la passeggiata tra genitore e figlio. Il Governo ha tenuto a specificare che, in questo caso, si parla di attività motoria utile alla salute, e non di sport. Inoltre, nella circolare viene sottolineato come il figlio debba essere accompagnato da un solo genitore, e solo nei pressi del proprio domicilio.
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