Coronavirus, a Londra nelle ultime ore anche la vittima inglese più giovane: è morto per la pandemia un ragazzino di soli 13 anni
Emergenza Coronavirus, a Londra nelle ultime ore è deceduto anchde il paziente più giovane colpito da Coronavirus. Ismail Mohamed Abdulwahab aveva soltanto 13 anni e fino ad oggi non abveva mai sofferto di di altre patologie. Il ragazzino viveva con la sua famiglia a Brixton, cittadina a sud di Londra, e per lui il contagui si è rivelato fatale.
Ismail ha cominciato a stare male negli ultimi giorni, accusando gravi difficoltà respiratorie. Quindi è stato trasportato dalla famiglia al King’s College Hospital e qui è stato intubato. Ma nonostante l’intervento tempestivo dei medici, non è sopravvissuto alla malattia
La famiglia ha affidato il suo commento ad una nota confermando solo che tra i primi sintomi e il decesso sono passate poche ore. Quando è arrivato in ospedale è stato attaccato a un respiratore ed è stato anche indotto in coma, ma tutto questo non è servito a salvarlo. E per quello che sanno i suoi parenti, fino ad allora non aveva mai manifestato sintomi o sofferto di altre patologie.
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Coronavirus, due morti molto giovani oggi in Inghilterra e Belgio
Londra, anche le autorità sanitarie della capitale hanno confermato quanto accaduto. “Sfortunatamente, un ragazzo di tredici anni risultato positivo al Covid-19 è morto. La nostra vicinanza e le nostre condoglianze vanno alla famiglia”. Nella dichiarazione è citato il virus ma non verranno forniti altri dati. Tutto questo in attesa dell’autopsia che potrebbe essere eseguita già domani. E intanto il college nel quale lavora la sorella del ragazzino ha raccolto 4mila sterline per contribuire alle spese dei funerali.
La notizia del 13enne morto nei pressi di Londra arriva nella gironata in cui dal Belgio è giunta un’altra novità simile. In questo caso a perdere la vita è stata una 12enne, anche lei vittima di febbre alta e difficoltà respiratorie. Due morti che cambiano la concezione di quanto era stato creduto sino ad oggi. Le statistiche confermano che i decessi sono soprattutto nella fascia di età avanzata. Ma anche in Italia si sono arresi al Coronavirus trentenni e quarantenni, sergno che non esiste una regola uguale per tutti.