Estate 2023, bagnini introvabili nonostante gli stipendi alti: ecco perché

Per la stagione estiva 2023 il rischio è che le spiagge restino sforniti di lifeguard e il motivo non è economico, ma culturale.

Bagnini introvabili - Foto di Pexels.com
Bagnini introvabili – Foto di Pexels.com

Per molti settori diventa sempre più difficile trovare lavoratori. E se nelle scorse settimane si è parlato di carenza di camerieri, baristi e cuochi, ma anche di elettricisti, idraulici e meccanici, ora alla lista si aggiungono i bagnini.

Per la stagione estiva 2023 il rischio è che le spiagge restino sforniti di lifeguard e il motivo non è economico, ma culturale. Il Corriere della Sera ha intervistato alcuni titolari di stabilimenti balneari ed è emerso che alcuni bagnini preferiscono lasciare il lavoro, che è pagato bene, per aspettative alte rispetto alle mansioni e tempo da dedicare.

Ad esempio Stefano, titolare di uno stabilimento balneare a Cesenatico, al Corriere racconta: “I nostri bagnini o meglio i salvataggi in possesso del brevetto, lavorano in cooperativa su più lidi con stipendi che vanno dal 1.800 euro netti al mese per chi è alle prime armi, a 3mila per i senior. Ma è comunque difficile trovare persone disposte a lavorare”. 

I candidati mancano lo stesso. “Le dico che non è lo stipendio il problema, perché parlo con i ragazzi. A maggio scorso uno ha lasciato perché non voleva pulire la spiaggia, mi ha colpito perché prendeva circa 2mila euro al mese. La motivazione? Non voleva svolgere una mansione considerata umile”, spiega ancora Battistoni al Corriere della Sera.