Settimana corta, in 18 Paesi si lavora già 4 giorni: i vantaggi

In Italia a fare da apripista a questo esperimento è stata Banca Intesa Sanpaolo.

Lavoro in ufficio - Foto di Pexels.com
Lavoro in ufficio – Foto di Pexels.com

La prossima rivoluzione post pandemia che riguarda il mondo del lavoro potrebbe essere la settimana lavorativa corta. Dopo lo smart working si fa spazio l’idea di lavorare quattro giorni e nel 2023 le imprese di 18 Paesi lo stanno attuando per sperimentare progetti pilota.

La scommessa è che lavorando un giorno in meno a stipendio pieno, diminuisca l’assenteismo e aumenti la produttività. E ne beneficerebbe anche l’ambiente con la riduzione di CO2, oltre che la qualità di vita dei lavoratori e delle aziende.

In Italia a fare da apripista a questo esperimento è stata Banca Intesa Sanpaolo. L’azienda propone anche ai dipendenti la possibilità di lavorare in smart working fino a massimo 120 giorni all’anno senza limiti mensili, con l’aggiunta anche di un buono pasto di 3 euro al giorno.