Michael Schumacher, la fine di un mito: tifosi distrutti per l’annuncio

Cade il mito di Michael Schumacher, con i tifosi distrutti per l’ultimo annuncio. Andiamo quindi a scoprire cos’è successo al campione tedesco.

Purtroppo per tutti i tifosi della Ferrari è caduto letteralmente il mito di Schumacher. Infatti il tutto è dovuto alle dichiarazioni di una delle personalità che ruota intorno al motorsport: andiamo a vedere le sue parole.

Michael Schumacher
Cade il mito del campione tedesco (Via Ansa Foto)

In queste ore sono spuntate le ultime dichiarazioni di Cesare Fiorio che sicuramente non piaceranno a tutti i fan di Michael Schumacher. Infatti il torinese classe 1939 nutre una passione viscerale per i motori, capace di lavorare e vincere in varie categorie del mondo del motorsport con curriculum di tutto rispetto, tanto da lavorare in Formula 1 con diversi team. Insomma, una vera leggenda del motorsport, da anni “pensionato” nella sua masseria a Ceglie Messapica tra passione per l’agricoltura e ricordi della sua gloriosa carriera.

Per gli appassionati di motori il personaggio è di livello assoluto, che però raramente concede interviste, ma che, al presentarsi dell’occasione è meritevole della massima attenzione, poiché mai banale e ricco di spunti, come accaduto nella recente intervista concessa al Corriere Della Sera. In queste ore Fiorio non ha usato mezzi termini per descrivere la gioia e le emozioni che caratterizzarono il suo arrivo a Maranello nell’inverno nel 1989, dove resterà fino al 1991, con 9 gare vinte e un mondiale perso con Alain Prost nel 1990. Andiamo quindi a vedere le sue dichiarazioni sul cavallino rampante.

Michael Schumacher, parla Cesare Fiorio: “Quando è arrivato un avversario fortissimo il dream team si è sciolto”

Michael Schumacher
Michael Schumacher sul podio dopo una vittoria (via AnsaFoto)

Cesare Fiorio ha quindi parlato di diversi argomenti durante la sua intervista. Per prima cosa ha voluto a sorpresa elogiare Mattia Binotto affermando: “Binotto è un eccellente tecnico, che però ha dovuto imparare un lavoro non suo. In questo momento, il compito di Mattia è di far ritrovare alla Ferrari lo smalto di inizio stagione dopo una serie di errori e di guasti. Dal mio punto di vista la macchina è la migliore del campionato“. Ma le parole di Fiorio che hanno fatto discutere sono specialmente quelle su l’epopea Michael Schumacher-Jean Todt.

Infatti parlando della coppia, Fiorio ha affermato: “La vera intuizione di Todt è stata quella di ingaggiare lo staff vincente della Benetton” – poi ha continuato sul campione tedesco – “Schumacher non ha dovuto sfidare dei super fenomeni in quegli anni e ha perso dei mondiali contro avversari normali“. Infine per Cesare Fiorio un evento ha sciolto come neve al sole la Ferrari di quel periodo: “Quando è arrivato un avversario fortissimo, Fernando Alonso, il dream team Ferrrai si è sciolto. Todt sarebbe andato alla FIA, Schumi pareva aver chiuso con la F1 ma poi tornò e fu uno sbaglio“. Infatti Fiorio ha concluso l’intervista ricordando che anche Nico Rosberg asfaltò il sette volte campione dl mondo in pista.