
Il caldo afoso che ha colpito il weekend continuerà anche nei prossimi giorni. Le temperature altissime hanno portato il Ministero della Salute a diramare la massima allerta, cioè il bollino rosso, in numerose città negli ultimi due giorni.
Domenica il caldo è arrivato a oltre 40° in alcune aree del Paese, come la Val Padana e in alcune zone interne del Centro-Sud. L’allerta della protezione civile e Arpa è stata prorogata anche per oggi, lunedì 25 luglio, con temperature che superano i 37 gradi e punte di 39 sulle aree di bassa collina e di pianura.
Le previsioni sono di cielo prevalentemente sereno e quasi pressoché totale assenza di precipitazioni fino ai primi giorni della settimana quando, almeno al Nord (Piemonte e Lombardia) potrebbe arrivare una tregua con precipitazioni anche consistenti.
Le previsioni di domani, 26 luglio
Domani, martedì 26 luglio, nella prima parte della giornata è previsto un fronte temporalesco al Nord con rovesci e temporali, localmente anche forti, prima dell’alba tra l’Est del Piemonte e la Lombardia e in mattinata anche nel Triveneto. Sempre martedì, l’anticiclone dovrebbe offrire timidi segnali di cedimento anche in Liguria, in Emilia, nel Nordovest della Toscana e nell’Appennino romagnolo e marchigiano.
Emergenza siccità: la soluzione di Coldiretti
Di fronte a queste temperature, continua l’emergenza siccità. Coldiretti ha chiesto misure immediate per salvare i raccolti. L’associazione, in collaborazione con l’Anbi (Associazione nazionale delle bonifiche) ha elaborato un progetto per raccogliere fino al 50% dell’acqua piovana, attraverso la realizzazione di una rete di bacini di accumulo per arrivare a raccogliere il 50% dell’acqua.
I bacini sarebbero dei veri e propri laghetti da realizzare senza cemento, con pietra locale e con le stesse terre di scavo con cui sono stati preparati per raccogliere l’acqua piovana e utilizzarla se necessario.
Resta anche l’emergenza incendi. Un maxirogo è divampato in Maremma, dov’è stato evacuato l’interno paese di Cinigiano, alle pendici del monte Amiata. In fiamme anche il bosco di Isernia, Ravenna, e in Molise.