Denise Pipitone, il doloroso appello: “Ancora molte cose non chiare”. Piera Maggio, mamma della bimba scomparsa, non vuole l’archiviazione

Ormai manca poco all’udienza che potrebbe mettere una pietra tombale sull’inchiesta per la scomparsa di Denise Pipitone da Mazara del Vallo. Il 23 novembre toccherà al giudice stabilire se archiviare o meno e nel primo caso significherebbe uno stop alle speranze della sua famiglia.
Ancora una volta lo ha ricordato con forza Piera Maggio, che da 17 anni lotta per ritrovare sua figlia. Intervistata a ‘Chi l’ha visto?’, ha ripercorso tutti quello che non è stato fatto nella ricerca. “Di solito, quando scompare un bambino avvengono le ricerche nell’immediatezza. Poi c’è un termine e le autorità lavorano solo in base agli avvistamenti e alle segnalazioni. Denise non è mai stata cercata nelle scuole o negli orfanotrofi”.
Ora l’archiviazione sarebbe una nuova sconfitta perché negli ultimi 17 anni è stato fatto tanto, ma così chi ha commesso quel reato rischia di rimanere impunito. “Non posso immedesimarmi in loro, non oso immaginare di commettere un fatto tanto grave e vigliacco. Queste persone diranno: ‘ce l’abbiamo fatta’”. E ricorda ancora una volta che “chi ha sequestrato Denise ed è stato qualcuno che l’ha presa di mira. Non c’è stato nessun rom venuto a casa mia a sequestrare Denise, questo sia ben chiaro. Sta di fatto che sicuramente ci sono ancora molte cose non chiare“.

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Denise Pipitone, il doloroso appello: quattro figure chiave sulle quali indagare?
In mezzo a quello che non è chiaro, le intercettazioni comprese quelle più recenti che mettono nel mirino quattro figure maschili, come ricostruito da ‘Chi l’ha visto?’. Anzitutto un anziano, citato da Anna Corona (moglie del padre naturale di Denise) e da sua madre Antonietta: “Il vecchio cosa ti ha detto?” chiese la donna a sua figlia. E lei: “Lui non deve esistere, lascia stare. Non lo nominare, innominabile lui dev’essere”.
Poi un certo Luigi, citato dalla madre di Anna Corona: “A volte penso che Luigi s’ha portau”. Cosa voleva dire con quella frase? Il terzo personaggio misterioso è Asparino che compare in un’altra intercettazione. Alcuni lo identificano come l’ex fidanzato di Jessica Pulizzi, Gaspare Ghaleb, più volte ascoltato senza riscontri.
Infine una quarta persona, Giuseppe. E anche in questo caso, l’associazione più immediata è con Giuseppe della Chiave, nipote di Battista (altra persona coinvolta anche nella seconda indagine). La sua posizione, come quella di Anna Corona, è stata a lungo indagata ma è terminato tutto con la richiesta di archiviazione.