La Fda statunitense ha dato il via libera all’utilizzo del trattamento a basi di anticorpi della Eli Lilly per contrastare il Covid-19
La Food and Drug Administration statunitense ha dato l’ok d’urgenza all’utilizzo del trattamento a base di anticorpi della Eli Lilly per combattere il Covid-19. Servirà per curare infezioni di entità limitata in bambini ed adulti. Il trattamento dovrà essere somministrato solo in strutture ospedaliere o sanitarie. Quello della Lilly è il primo trattamento a base di anticorpi monoclonali a ricevere l’autorizzazione per essere utilizzato.
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Eli Lilly, come funziona l’anticorpo Bamlanivimab

L’anticorpo della Eli Lilly è il Bamlanivimab (LY-CoV555). Esso va somministrato, in un’unica soluzione endovenosa, entro 10 giorni dall’insorgenza di sintomi. Gli anticorpi monoclonali sono proteine che agiscono sulla capacità del sistema immunitario di combattere antigeni nocivi. Il Bamlanivimab colpisce direttamente la proteina spike di SARS-CoV-2.
“Questa autorizzazione di emergenza ci permette di rendere disponibile Bamlanivimab come trattamento Covid-19 per pazienti ad alto rischio diagnosticati di recente, aggiungendo uno strumento prezioso per i medici che combattono questa pandemia globale”, queste le parole di David A. Ricks, presidente e amministratore delegato della Lilly.
La concessione è arrivata grazie agli studi di fase 2 che hanno mostrato una ridotta carica virale nei pazienti trattati.
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