Scuola: tutto ciò che bisogna sapere sulla fine dell’attuale anno scolastico e sull’avvio del prossimo. Si studiano i rientri nelle classi.
CoVid-19: tutto ciò che bisogna sapere sul rientro nelle classi scolastiche. Come riporta Il Sole 24 ore, se nel nord-Europa il rientro a scuola sembra essere imminente, la situazione è completamente diversa in Italia, dove un rientro tra i banchi di scuola è previsto per il mese di settembre. In base a quanto leggiamo dalla fonte, non è stata ancora presa una decisione ufficiale circa il rientro nelle scuole. Ciò che il ministro dell’Istruzione ha fatto intendere è che la ripresa delle lezioni “in presenza” è prevista per il nuovo anno scolastico. Un aspetto importante riguarda chi entrerà per primo a scuola: infatti, non tutti gli studenti rientreranno a scuola contemporaneamente, ma verrà data priorità a chi ha accumulato uno o più debiti.
Come riporta Il Sole 24 ore, il Decreto Scuola indicava la data del primo settembre come inizio delle attività di recupero, ma queste decisioni devono essere concordate con i governatori, dal momento che il calendario è regionale.
Per quanto riguarda le norme di distanziamento, sembra improbabile che la ministra Azzolina voglia optare per l’uso di mascherine in classe e doppi turni. Piuttosto, l’idea potrebbe essere quella di un’alternanza tra didattica in presenza e didattica a distanza.
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Scuola: nessun 6 politico

Come riporta Si Sole 24 ore, l’ammissione alle varie classi successive non prevede alcun 6 politico. Tutti gli alunni saranno ammessi alla classe successiva, ma con i voti conquistati durante l’anno. Le insufficienze rimarranno tali e ci sarà a disposizione l’anno scolastico 2020/21 per i recuperi. Le lezioni a distanza di questi mesi, sono infatti valide a tutti gli effetti: sia per quanto riguarda le ore di lavoro degli insegnanti, sia per le valutazioni degli studenti.
Capitolo esami: come leggiamo dal Sole 24 ore, sia per quanto riguarda gli esami di terza media, sia per la maturità, tutti gli studenti verranno ammessi. Questo non significa promozione assicurata: l’esame andrà comunque superato. Per l’esame di terza media si valuterà il lavoro di una tesina scritta dallo studente. Se non dovessero esserci cambiamenti, per quanto riguarda la maturità, ci sarà solo l’esame orale. La commissione, in via del tutto eccezionale, solo interna e con presidente di commissione esterno. Il voto finale sarà sempre in centesimi.
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F.A.