Coronavirus, San Raffaele di Milano si scusa per i tamponi a pagamento

Coronavirus, al San Raffaele di Milano è successo qualcosa di davvero pazzesco. La notizie dei tamponi a pagamento sta indignando l’intera Italia. 

Tamponi Covid-19
Covid-19, tamponi (Foto: Getty)

Coronavirus, la situazione è sempre più dura ed il momento è molto critico. Tra le principali criticità che si stanno riscontrate è quella relativa ai tamponi. Scovare chi è malato per isolarlo immediatamente e trattarlo non è solo importante, ma è fondamentale per evitare che l’infezione si propaghi a macchia d’olio. Per questo la necessità di testare quanta più popolazione possibile, tutti sanno che è impossibile dati i mezzi limitati. In particolare, come vi abbiamo riportate nelle ultime settimane, c’è una mancanza enorme di reagenti. Pertanto individuare il COVID-19 è davvero molto difficile ed i tamponi sono merce rara, almeno per il momento.

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Coronavirus, al San Raffaele di Milano i tamponi costano 120 euro

Al San Raffaele di Milano, però, qualcuno è riuscito a fare dei tamponi. A pagamento. 120 euro per farsi esaminare e comprendere se si è positivi o meno. Inutile dire che la faccenda ha creato un caos incredibile, con tanti politici che sono scesi in campo per condannare il fatto. Subito dopo, però, è comparso un comunicato della struttura ospedaliera. Viene descritto un disguido legale, dovuto ad una lettura errata di alcuni codici e prescrizioni. Il San Raffaele si impegna anche a “rimborsare immediatamente chi ha pagato”.

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