
Centinaia di manifestanti filorussi sono scesi in piazza a Chisinau, la capitale della Moldavia, per chiedere le dimissioni del governo Sandu e le elezioni anticipate.
Attimi di panico quando una parte cel corteo ha tentato di fare irruzione nella sede del governo. La polizia è riuscita a fermarli mentre si dirigevano verso il Municipio.
Alcuni di loro sono stati arrestati. La manifestazione è stata organizzata dal Movimento per il Popolo, che riunisce varie organizzazioni, tra cui il partito Shor.
Il motivo della protesta
“Chiediamo elezioni anticipate. Il governo deve pagare le bollette delle persone che sono aumentate più volte per colpa delle autorità. Chiediamo anche che venga osservata la neutralità, com’è scritto nella Costituzione, in modo che il nostro Paese non sia trascinato in operazioni di guerra”, ha dichiarato Vadim Fotescu, un parlamentare di Shor.
L’ombra di Putin sulla manifestazione
Secondo il Partito di Azione e Solidarietà, che è al governo, le manifestazioni sono un tentativo di “destabilizzare la situazione del Paese”.
Quanto accaduto da salire la tensione per le ripercussioni della guerra in Ucraina. Il fatto che i filorussi abbiano tentato di entrare nella sede del governo sembra dare peso all’ipotesi dei giorni scorsi della presidente filo-occidentale Maia Sondu, che aveva accusato la Russia di star preparando un colpo di Stato a Chisinau per portare la Moldavia tra i Paesi vicini al Cremlino. Dopo l’attacco sventato, strade e piazze sono state messe sotto il controllo di polizia ed esercito, per il timore di altri blitz.
Finlandia: il Parlamento vota per accelerare ingresso nella Nato
L’allarme che le mire espansionistiche di Putin potrebbero non fermarsi all’Ucraina, desta preoccupazione anche per la Finlandia. Il Paese ha iniziato i lavori per costruire il muro al confine orientale con la Russia, a causa delle crescenti tensioni.
E oggi pomeriggio i deputati del Parlamento finlandese hanno votato in modo favorevole per accelerare il processo di adesione alla Nato, con 184 voti a favore e 7 contrari.