
Il discorso del presidente russo Vladimir Putin all’Assemblea federale è durato un’ora e 45 minuti. Secondo Ria Novosti è uno dei più lunghi mai fatti dal capo del Cremlino ai parlamentari.
“L’obiettivo dell’Occidente è portare la Russia a una sconfitta strategica, vogliono eliminarci per sempre. Non si rendono conto che è in gioco l’esistenza stessa della Russia”, ma “raggiungeremo i nostri obiettivi”, ha dichiarato Putin.
Mosca sospende l’applicazione del trattato Start
“Parlo in un momento molto complesso e decisivo di cambiamenti radicali che definiranno il futuro del nostro Paese e popolo”.
Putin ha fatto sapere che Mosca “sospende” l’applicazione dello Start, l’ultimo trattato sulla riduzione delle armi nucleari ancora in vigore con gli Usa, perché non si può permettere agli ispettori americani di visitare i siti nucleari russi, mentre Washington ha intenzione di infliggere “una sconfitta strategica” a Mosca.
Il trattato è sospeso, ma, specifica Putin, “non ce ne ritiriamo”. Il capo del Cremlino ha parlato anche delle armi nucleari: “Non le useremo mai per primi, ma se lo faranno gli Stati Uniti dobbiamo essere pronti. Nessuno deve farsi illusioni: la parità strategica non deve essere infranta”, ha specificato, annunciando che il Ministero della Difesa e Rosatom dovranno essere pronti a test sulle armi nucleari.
Le accuse di Putin all’Ucraina
Secondo Putin l’Ucraina “voleva dotarsi di armi nucleari. Non avevamo dubbi che a febbraio avevano pronte operazioni punitive nel Donbass, dove già avevano fatto bombardamenti e questo era in contraddizione con la risoluzione Onu. Loro hanno fatto cominciare la guerra, noi usiamo la forza per fermare la guerra”.
“Kiev non solo voleva attaccare il Donbass, ma anche la Crimea. L’Occidente ha preparato l’Ucraina a una grande guerra e oggi lo riconosce. L’Occidente ha già speso 150 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina, il flusso di denaro non diminuisce”.
“Il popolo ucraino è ostaggio del regime nazista di Kiev”. E ancora: “Non siamo in guerra con il popolo ucraino”.
L’economia russa
“L’economia russa ha superato tutti i rischi”, ha detto Putin. “Abbiamo tutto per garantire la sicurezza e lo sviluppo del Paese”.
“L’obiettivo strategico è portare la nostra economica e nuovi confini, è un momento di sfide e possibilità, da come le realizzeremo dipende la nostra vita”.
“Espanderemo la cooperazione economica con altri Paesi e costruiremo nuovi corridoi logistici”.
La risposta degli Usa
“Nessuno sta attaccando la Russia. C’è una sorta di assurdità nell’idea che la Russia sia sottoposta a una qualche forma di minaccia militare da parte dell’Ucraina o di chiunque altro”, così Jake Sullivan, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca.