Un piccolo miracolo nel mare magnum della devastazione. In Siria, nella provincia di Afrin, una neonata è stata estratta viva dalle macerie della sua abitazione nella provincia di Afrin. La piccola è stata portata via dai soccorritori che erano impegnati a scavare tra le rovine dell’edificio crollato sotto la forza del terremoto. Nella notte di domenica 5 febbraio, un sisma di magnitudo 7.9 ha colpito Turchia e Siria devastando ampie zone dei due Paesi. In Siria sono le zone di Afrin e Aleppo quelle più colpite. In Turchia sono ben dieci le province che hanno vissuto la devastazione.
Quello di Afrin, con la neonata estratta dalle macerie, è stato davvero un piccolo miracolo. Considerato che dalla prima scossa del sisma erano trascorse ormai più di 24 ore. I genitori, purtroppo, non ce l’hanno fatta: hanno trovato la morte sotto le macerie. La piccola, purtroppo, resterà orfana. Quello in Turchia e Siria è uno dei terremoti più devastanti nella zona da almeno 24 anni a questa parte. Il presidente turco Erdogan ha proclamato lo stato di emergenza per tre mesi, in attesa di successivi sviluppi. Tante le attestazioni di solidarietà in tutto il mondo, nonché i contingenti di soccorso inviati da tutta Europa: sono decine i Paesi europei, compresa l’Italia, che hanno inviato squadre di soccorritori in tutta l’ampia zona.