Roberto Maroni, funerali di Stato a Varese, Meloni: “L’Italia fortunata ad averlo avuto nelle istituzioni”

Funerali Roberto Maroni - Foto di Ansa Foto
Funerali Roberto Maroni – Foto di Ansa Foto

Il feretro di Roberto Maroni è stato accompagnato tra gli applausi dei cittadini nella basilica di San Vittore a Varese. La bara di legno coperta di fiori bianchi è stata accolpagnata dalla moglie, i figli, la sorella e i parenti stretti dell’ex ministro.

Il Cdm ha approvato i funerali di Stato per Maroni, deceduto il 22 novembre dopo una lunga malattia. Presenti anche Giorgia Meloni e Ignazio La Russa.

Roberto Maroni, il ricordo del figlio Filippo

Papi, sappiamo che per te non è stato facile essere un papà, perché il tuo lavoro, che era la tua passione, ti portava spesso lontano da casa. Accendevamo la tv e ti vedevamo lì. Ma non siamo stati mai arrabbiati con te, era sempre una gioia vederti tornare nel weekend. Eri introverso, un timidone, nonostante i comizi, le ospitate in tv e i G8 con i potenti del globo. Per te era tanto difficile tirare fuori le tue emozioni. Ti sentivi in colpa perché non eri molto presente. Poi, nei momenti di difficoltà, hai capito che la famiglia poteva essere un porto che era qualcosa di cui avevi bisogno. Hai capito che ci sono cose più importanti della politica. Non ci hai mai fatto mancare il tuo affetto e le rassicurazioni, anche quando non riuscivi più ad alzarti dal letto, noi lo sappiamo bene perché il tuo amore ci è arrivato tutto. Buon cammino, papà”. Queste le parole del figlio di Roberto Maroni, Filippo.

Il vescovo: “Suonava ai matrimoni in chiesa”

Bello quando un politico riesce a farsi percepire così come uno di noi. Le sue origini umili non le ha mai rinnegate e sempre vissute con normalità soprattutto quanto tornava a Lozza, dove non era il ministro, ma il marito di Emilia, il padre di Chelo, Fabrizio e Filippo. È bello pensarlo che sta cantando anche per noi. Aveva passione per la musica e suonava ai matrimoni in chiesa. È uno stile capace di ascoltare e capiva tutti”. Queste le parole di Giuseppe Vegezzi, vescovo ausiliario di Milano per il territorio di Varese.

Ai funerali di Stato di Roberto Maroni ha partecipato anche Mario Delpini, arcivescovo di Milano: “È stato un uomo politico capace di passione e moderazione, di determinazione senza aggressività”, e “capace di aver cura dell’insieme, di proporsi e farsi da parte”. 

Meloni: “Ci sentivamo, ne ho un ricordo straordinario”

Giorgia Meloni - Foto di Ansa Foto
Giorgia Meloni – Foto di Ansa Foto

Era una persona capace di grande valore e di grande concretezza. Una delle persone che ho conosciuto che più sapevano fare il gioco di squadra. Ne ho un ricordo straordinario, tra l’altro ci sentivamo. Penso che l’Italia sia stata fortunata a poter contare su una persona così nelle sue istituzioni”, ha commentato la premier Giorgia Meloni lasciando la chiesa.