Una notte terribile per la figlia di Al Bano, Jasmine Carrisi, che ha vissuto un forte spavento insieme a delle sue amiche
La figlia di Al Bano se l’è cavata fortunatamente con un grande spavento, ma l’epilogo sarebbe potuto essere ben peggiore. A raccontarlo è lei stessa che era in compagnia di alcune amiche e hanno condiviso la sventura.
Un grande spavento per loro, per i genitori e che per fortuna è rimasto tale e non è sfociato in tragedia, come spesso accade in questi casi. Tutto è accaduto nella notte di Halloween in cui, spesso e volentieri, i ragazzi si affidano ai propri genitori o ad autisti pur di vivere una notte goliardica e senza regole. Nulla di male nel divertimento responsabile dei giovani d’oggi che si fidano di mani esperte per poter rientrare nella propria dimora.
Tuttavia, il destino di Jasmine Carrisi e le sue amiche ha rischiato di essere compromesso proprio la notte tra il 31 ottobre e 1 novembre in erano uscite a festeggiare con i loro coetanei. È stata l’amica Glenda Resta, nota tiktoker, a raccontare quanto hanno vissuto di spaventoso la notte di Halloween.
Jasmine Carrisi vittima di un incidente: poteva finire molto peggio
@glendaresta Risposta a @Maria Rosa ♬ suono originale – Glenda Resta
“Dopo essere andata a casa sua, siamo andate a cena”, ha cominciato a raccontare la tiktoker, “e la sera stessa suo padre ci diceva in continuazione di non uscire, come se dentro di sé sentisse che sarebbe accaduto qualcosa”. La premura di Al Bano non è servita perché Glenda e Jasmine vanno a ballare ugualmente: “Sia io che lei non andiamo mai a ballare, ma era Halloween e abbiamo fatto uno strappo alla regola. Ci divertiamo, una bella serata”.
Per essere prudenti e non mettersi alla guida dopo serata, decidono di chiamare un’autista: “Improvvisamente all’autista viene un colpo di sonno, perde il controllo della macchina e andiamo a sbattere su un muretto che abbiamo sfondato. La macchina si gira di 360° e finiamo sulla corsia opposta, in curva. Siamo vive per miracolo”. Per fortuna entrambe se la sono cavata con piccole escoriazioni e qualche contusione.