Gran parte dell’Italia abbandona la zona rossa per abbracciare quella arancione. Andiamo a vedere quali regole cambiano a partire da questo lunedì.

Quasi tutta la penisola a partire da questo lunedì entrerà in zona arancione, abbandonando così quella rossa dove ci sono le restrizioni più pesanti. Infatti saranno solo quattro le regioni nella zona massima di restrizioni e saranno: Campania, Sardegna, Puglia e Valle d’Aosta. E’ singolare proprio il caso dell’isola sarda, un mese fa in zona bianca ed adesso pronta ad adottare le regole più dure per ridurre il contagio.
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Ad oggi e con molte probabilità fino al 30 aprile, è bandita la zona gialla. Infatti il Ministro della Salute ha individuato questo mese come quello decisivo per stroncare la diffusione della variante inglese. Nonostante le pressioni politiche e del popolo italiano, infatti, si discuterà delle riaperture solamente alla fine del mese, se ci sarà il miglioramento della curva pandemica. Andiamo quindi a vedere le regole da seguire in zona arancione durante questa settimana.
Zona rossa e arancione, quali regole da seguire: cosa si potrà fare e cosa no

L’Italia quindi si prepara ad affrontare una settimana con gran parte della penisola in zona arancione. Infatti la curva pandemica sta migliorando, anche se molto a rilento a causa della diffusione della variante inglese, più aggressiva e contagiosa. Inoltre durante questa settimana, 6,5 milioni di studenti torneranno in classe, con la scuola che ritornerà in presenza. Andiamo quindi a vedere tutte le regole da seguire durante questa settimana.
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- SPOSTAMENTI – Per quanto riguarda gli spostamenti il quadro cambierà a livello locale, con regole più restrittive in zona rossa, rispetto a quella arancione. Infatti nella zona color arancio sarà consentito uno spostamento al giorno all’interno del proprio comune, per andare a trovare parenti o amici. Inoltre lo spostamento non potrà avvenire in più di due persone.
- BAR – Sospese ancora le attività all’interno dei locali di ristorazione. Fino alle 22, comunque, è consentito l’asporto con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Mentre invece non ci sarà nessuna restrizione per la consegna a domicilio, invece l’asporto sarà consentito fino alle ore 18.
- PARRUCCHIERI ED ESTETISTI – Saranno aperti tutti gli esercizi commerciali in zona arancione, con gli orari già noti nelle scorse settimane. Gli esercizi commerciali, infatti, resteranno chiusi in zona rossa. Nei giorni festivi e pre-festivi, invece, all’interno dei centro commerciali saranno aperti solamente farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.
- SPORT – Fino al 30 aprile resteranno chiuse palestre e piscine. Mentre invece in zona arancione sarà consentito fare attività fisica all’aperto, anche presso aree attrezzate parchi pubblici, rispettando comunque le distanze di sicurezza. In zona rossa invece è sospesa l’attività fisica presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio comune sia all’aperto che al chiuso.