Covid, Eleonora Brigliadori contro il vaccino: “Preferisco morire”. L’attrice aveva già etichettato il coronavirus come “un complotto degli americani”

Eleonora Brigliadori torna a parlare del Covid e ancora una volta lo fa scatenando un mare di polemiche. Dopo aver etichettato il coronavirus come “un complotto creato dagli americani”, ora se l’è presa con il vaccino. In un’intervista all’Adnkronos ha etichettato la cura come un “male di Satana”.
“Chi oggi gioca a fare Dio, è veramente da fermare. Io non permetterò a nessuno di bloccare la mia evoluzione e rovinare la mia anima. Ci saranno molte persone che come me preferiranno la morte, perché morire in Cristo vuol dire risorgere, mentre chi per paura venderà la sua anima a Satana non potrà più ascendere ai mondi spirituali, ma solo dare vita a un mondo degenerato”.
L’attrice in passato si era battuta anche contro la chemioterapia per le malattie oncologiche, sottolineando gli effetti gravissimi sulla salute delle persone.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Covid-19 Von der Leyen (UE): “Entro una settimana, autorizziamo il vaccino”
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Eros Ramazzotti, ritorno di fiamma: dopo l’addio la coppia si riunisce
Covid, Eleonora Brigliadori contro il vaccino: “Preferisco morire che finire in mano a Satana”

La Brigliadori ha poi aggiunto, rincarando la dose: “Nessun tg, giornale o sito web del mainstream dice che la tecnologia satanica che è stata scoperta pochi anni fa è entrata in questo nuovo vaccino. Modificherà profondamente la tecnica dei vaccini precedenti e sarà la distruzione del genoma umano”.
In virtù delle sue convinzioni complottistiche sottolinea come: “Nel momento in cui metteranno l’obbligo di questa cura preventiva, non solo si vedranno gli effetti collaterali e molti moriranno dopo la prima somministrazione, ma si assisterà all’inizio dell’apocalisse degenerativa dell’umanità. Una volta che a un genitore verrà somministrato questo vaccino, la degenerazione del genoma proseguirà con le generazioni successive”.