Covid, Ministero della Salute: test rapidi per familiari in visita nelle Rsa

In seguito alle numerose positività degli ultimi giorni registrate all’interno delle Rsa, il Ministero della Salute ha disposto il test rapido per tutti coloro che vogliano far visita ai pazienti. 

Covid-19 focolaio Latina
Struttura per anziani via Getty Images

Negli ultimi giorni sono numerosi i casi di positività registrate all’interno di strutture per anziani. L’ultimo evento risale a ieri e riguarda il focolaio scoppiato all’interno della casa di risposo di Scauri di Minturno, in provincia di Latina.

All’interno della Rsa sono risultate positive al coronavirus ben 94 persone, così distribuite. Su 76 ospiti, sono 70 ad aver contratto il virus, mentre tra gli operatori sanitari invece, dei 34 sono 24 i contagiati.

Questo uno degli ultimi eventi che ha fatto scattare il campanello d’allarme sull’intera penisola italiana che vuole tutelare in modo maggiore le persone, maggiormente a rischio, ospitate in strutture addette. Il contagio, molto probabilmente avverrebbe attraverso le visite dei parenti e perciò il Ministero della Salute ha deciso per i test rapidi da effettuare ai familiari in visita.

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Covid, Ministero della Salute: test rapidi per familiari in visita nelle Rsa

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Coronavirus (Getty Images)

In seguito ai vari focolai scoppiati nelle varie strutture per anziani, il Ministero della Salute ha deciso di intervenire in modo rapido per evitare che il virus si diffonda con facilità e a macchia d’olio tra le persone più a rischio.

Nella circolare del Ministero della Salute si legge di una novità che mira a tutelare in modo maggiore gli ospiti delle Rsa. I familiari che vogliano visitare i propri congiunti, pazienti nelle strutture, dovranno sottoporsi a test rapidi.

Per “ristabilire gli accessi in sicurezza, si raccomanda di promuovere strategie di screening immediato”, si legge, con test antigenici rapidi ai familiari. Solo se l’esito negativo, i visitatori sono autorizzati a entrare.