Negli Usa, per fronteggiare l’emergenza coronavirus, molte città tra cui San Francisco, hanno deciso di varare delle nuove misure restrittive.
Non si ferma negli Stati Uniti l’ondata di contagi da coronavirus. E negli ultimi giorni, sempre più amministrazioni sul territorio hanno deciso di varare delle nuove misure restrittive per cercare di mettere un freno a un’emergenza sanitaria che ormai da mesi sta mettendo in ginocchio gli Usa. La città di San Francisco ha appena approvato delle nuove restrizione che entreranno in vigore a partire dalla data di lunedì 30 Novembre, tra la chiusura degli esercizi commerciali considerati non essenziali e assembramenti di persone nell’orario notturno che va dalle 22 alle 5.
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Coronavirus, Usa: nuove misure restrittive anche a Los Angeles

Ad annunciarlo alla popolazione è stato il sindaco London Breed. Provvedimenti simili anche a Los Angeles, dove l’amministrazione ha oltretutto approvato un nuovo decreto in cui vengono vietati a partire da domani raggruppamenti di persone di qualunque tipo con l’eccezione dei nuclei familiari.
Coronavirus, Usa: superati i quattro milioni di contagi nel mese di Novembre
Negli Stati Uniti nel mese di Novembre sono stati superati i quattro milioni di nuovi casi, con una media al momento di 170 mila nuovi casi al giorno. La speranza dunque è che il vaccino contro il coronavirus possa essere disponibile al più presto anche se la situazione a riguardo, al omento appare abbastanza intricata. Di recente infatti, AstroZeneca è stata costretta a fare un passo indietro e ad ammettere che rispetto all’annuncio dato alcuni giorni fa, sono stati commessi alcuni errori durante la sperimentazione e il vaccino non si può dunque considerare pronto.
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