Avanza la pandemia da Covid-19 nel mondo, con il Brasile che torna ad essere una delle zone più colpite: grande aumento di vittime.
La pandemia da Covid-19 continua ad avanzare nel mondo con numeri da record in diversi paesi. Tra le nazioni più colpite nelle ultime 24 ore, troviamo il Brasile del presidente Jair Bolsonaro. Infatti il paese governato da Bolsonaro è tra quelli che ha gestito peggio la situazione di emergenza sanitaria. Dall’inizio della pandemia, infatti, il leader del paese continua a sostenere che il Coronavirus non sia altro che una semplice influenza, scoraggiando così l’uso di mascherine e del distanziamento sociale.
Ed invece ad oggi, il Brasile è il terzo paese più colpito al mondo. Infatti dall’inizio della pandemia, il paese sudamericano ha fatto registrare oltre 5,78 milioni di contagi, tra cui ben 164mila decessi. Dati allarmanti che non sembrano arrestarsi. Infatti nelle ultime 24 ore nel paese sono stati registrati 33.207 nuovi casi a cui si aggiungono 926 vittime, numerI da record.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Zona Rossa, oggi si decide sulla nuova ordinanza: le regioni a rischio
Covid nel mondo: il sindaco di Chicago invita a restare a casa, si appiattisce la curva in Germania

Ma la preoccupazione è evidente non solo in Brasile, ma anche nel resto del mondo. Il paese più colpito dall’inizio della pandemia restano gli Usa, con circa 10,6 milioni di contagi ed oltre 243mila decessi. Inoltre la curva nel paese a stelle e strisce non tende a calare. Infatti rimangono costanti i nuovi contagi, con ben 163mila nuovi casi nella sola giornata di ieri, a cui si aggiungono 1.171 nuovi decessi. Così con la situazione pandemica fuori controllo, il sindaco di Chicago ha invitato la popolazione a restare a casa.
EFFECTIVE MONDAY: I'm issuing a Stay-at-Home Advisory asking all Chicagoans to only leave their homes for essential needs, including work and school. More info ➡️ https://t.co/zDpEmEUk6c. #ProtectChicago pic.twitter.com/DAjuqfuRPP
— Mayor Lori Lightfoot (@chicagosmayor) November 12, 2020
Mentre invece segnali di ripresa arrivano direttamente dalla Germania. Infatti la settimana scorsa, il paese tedesco ha avviato un lockdown leggero, procedendo alla chiusura di bar, ristoranti e molte strutture pubbliche. Ad un mese dalla chiusura di queste attività, il paese tedesco sta vedendo i primi risultati, con un lieve miglioramento della curva dei contagi riportata dal direttore dell’Istituto Robert Koch, Lothar Wieler.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Papa Francesco, arriva la benedizione a Biden: “Lavoreremo insieme”
L.P.
Per altre notizie di Cronaca Estera, CLICCA QUI !