La Guardia di Finanza ha arrestato alcuni ex vertici e attuali manager di Autostrade per l’Italia con l’accusa di attentato alla sicurezza pubblica
Sei misure cautelari eseguite dalla Guardia Di Finanza contro ex vertici e alcuni manager attuali di Autostrade per l’Italia. Le accuse sono quella di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in forniture pubbliche. L’inchiesta, che è stata condotta e coordinata dalla Procura di Genova, è iniziata lo scorso anno durante le indagini sulla caduta del Ponte Morandi. Ai domiciliari sono finiti l’ex amministratore delegato Giovanni Castellucci, e Michelle Donferri Mitelli e Paolo Berti, rispettivamente ex responsabile manutenzione e direttore operativo di Autostrade per l’Italia. Gli investigatori hanno scoperto durante l’inchiesta che queste persone erano consapevoli che alcune barriere fonoassorbenti fossero difettose e rappresentassero un pericolo per la sicurezza pubblica, anche perché in un’analisi condotta era stato segnalato il rischio di cedimento in caso di forti raffiche di vento. Oltretutto, alcuni materiali utilizzati per l’ancoraggio non sono risultati conformi alle certificazioni europee, un altro particolare che gli inquirenti ritengono fosse a conoscenza delle persone indagate.
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Chiesa, ex segretario di Giovanni Paolo II accusato di aver insabbiato casi di pedofilia
Un documentario polacco ha accusato apertamente l’ex segretario di Giovanni Paolo II Stanislaw Dziwisz di aver contribuito a insabbiare negli anni diversi casi di pedofilia di cui era a conoscenza. Accuse molto pesanti al quale il cardinale ha replicato immediatamente, chiedendo che venga creata una commissione che possa valutare il suo operato e la sua condotta. Nel documentario emerge la testimonianza di un giovane vittima di abusi per anni, che nel 2021 aveva scritto più volte a Dziwisz per informarlo dei crimini che un prete commetteva nei suoi confronti, senza però aver mai ricevuto risposta dal cardinale.
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