Incidente Zanardi, l’esperto al quale la Procura di Siena ha affidato la perizia ha depositato gli esiti. Novità sulla handbike e sullo stato della strada

Un primo capitolo impoprtante sulla vicenda dell’incindente che ha coinvolto Alex Zanardi il 19 giugno scorso è stato scritto oggi. In Procura a Siena è arrivata per via telematica, come prevede la legge, la consulenza tecnica sulla dinamica dello scontrl tra la handbike del campione e un camion che arrivava in senso opposto.
A firmarla è stato l’ingegner Dario Vangi che aveva ricevuto l’incarico a fine giugno. Secondo quanto rifersice l’Adnkronos, la handbike di Zanardi era in condizioni ideali e non aveva nessun problema meccanico. Inoltre in quel tratto della provinciale nei pressi di Pienza il manto stradale sarebbe stato in buono stato e quindi non sarebbe stato quello a provocare l’incidente.
Vangi è professore all’Università di Firenze e perito in passato per l’inchiesta sulla morte dell’ex ciclista e ct azzurro Franco Ballerini durante un rally nel 2010. Ma ha lavorao anche come consulente per le indagini sulla strage di Viareggio. Ha effettuato un sopralluogo di persona a metà luglio per vedificare sia lo stato della strada che il mezzo meccanioco guidato da Alex. Ora la sua perizia servirà alla Procura per capire come muoversi prossimamente. per adesso c’è un fascicolo e c’è l’iscrizione nel registro degli indagati per l’autista dell’autocarro con l’accusa di lesioni gravissime.
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Alex Zanardi è ancora ricoverato al ‘San Raffaele’ di Milano, da metà agosto nessun bollettino
Subito dopo l’incidente, Alex Zanardi è stato soccorso e trasportato all’Ospedale “Le Scotte” di Siena e lì ha subito anche tre delicati interventi. Sono servito soprattutto per la ricostruzione delle ossa facciali gravemente danneggiate nell’impatto.
Quamdo le sue condizoni lo hanno permesso, il 21 luglio, è stato trasferito in un centro specializzato in medicina riabilitativa, Villa Beretta nel Lecchese. Lì però è rimasto poco, perché il nuovo aggravarsi ha consigliato il trasferimento qualche giorno prima del trasferimento al ‘San Raffaele’ di Milano.
Le ultime notizie sulle sue condizioni risalgono al bollettino del 19 agosto scorso., Lo staff del San Raffaele aveva parlato di “significativi miglioramenti clinici” tanto che il pilota era trattato con cure semi intensive, da allora un comprensibile silenzio, in attesa di notizie ancora migliori.