Tra le persone ricoverate all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo c’è anche una neonata, arrivata in ospedale con problemi alle vie respiratorie. La situazione non è però compromessa.
La bambina è arrivata in ospedale nella serata di ieri ed è risultata positiva ai test per il Covid-19. Pur presentando problemi alle vie respiratorie, la situazione non sembra compromessa e al momento la bambina non è intubata.
Leggi anche >>> Coronavirus, 2.236 casi e 79 morti in Italia: oggi 27 decessi – DIRETTA
Neonata ricoverata, la situazione non sembra compromessa

Silvio Brusaferro, direttore dell’Istituto superiore di Sanità, riporta che la piccola, che ha pochi giorni di vita, sarebbe arrivata in struttura ieri sera. La situazione non sembra compromessa. Queste le parole del direttore, nell’ambito di una conferenza stampa romana: “La bimba lombarda ricoverata nei primi giorni di vita è risultata positiva al tampone, non è intubata, era già in un percorso di assistenza post nascita. L’evoluzione clinica viene considerata normale, secondo quanto ne sappiamo”.
Sulla questione è intervenuto anche Marco Rizzi, direttore delle Malattie infettive del nosocomio lombardo: “È anche vero che i bambini hanno capacità di recupero per i polmoni che sono molto superiori a quelle degli adulti. Cioè, recuperano il polmone anche molto prima”.
Il direttore dell’Iss, Brusaferro ha parlato anche della possibilità di allargamento della zona rossa: “Stiamo valutando l’opportunità di estendere la zona rossa sulla base di alcuni criteri epidemiologici, geografici e di fattibilità della misura”.
Potrebbe interessarti anche >>> Coronavirus, due docenti positive in Campania: chiuse le scuole
F.A.