Serie A 13.a giornata, un vistoso segno rosso sulla faccia dei calciatori in campo: ecco il significato dell’iniziativa

La 13.a giornata di Serie A ha appena visto la luce con il fischio di inizio di Atalanta-Juventus, primo degli anticipi del sabato. Il week end calcistico proseguirà con Milan-Napoli e Torino-Inter, tutti big match di notevole spessore.
C’è però una curiosità che caratterizza queste partite di campionato dopo la sosta, ovvero la presenza di un vistoso segno rosso sulla faccia dei calciatori, e degli arbitri, che si schierano a metà campo prima del fischio d’inizio. L’iniziativa è legata alla lotta contro la violenza sulle donne.
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Lunedì 25 novembre si celebra la giornata mondiale per eliminare la violenza sulle donne. La ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 e rappresenta una sensibilizzazione costante verso uno dei mali della nostra società. Ancora oggi, anche in Italia, più di una donna su quattro (compresa tra i 16 e i 70 anni) ha subito almeno una qualche forma di violenza nel corso della propria vita. Sono circa 746mila i tentativi di stupro che sono stati denunciati alle autorità competenti, senza contare le minacce anche pesanti che farebbero aumentare i numeri dei soggetti coinvolti ad oltre due milioni nel 2018.
La Serie A non è nuova a gesti del genere per mostrare la propria vicinanza a temi cosi delicati. Anche il 21 aprile del 2018, scesero in campo nel medesimo modo per sensibilizzare l’opinione pubblica. A questo si associa la condivisione sui social a cui nessuna delle star del nostro calcio si è mai tirata indietro.