
Il cancro, incubo di tutti. Come prevenirlo? Gli uomini, non si sa perchè, preferiscono evitare i regolari controlli medici. Una delle cose più importanti, per esempio è l’autopalpazione: non solo le donne, infatti, possono contrarre un cancro al seno. E’ parecchio importante, che anche il sesso maschile faccia attenzione a segni come le increspature della pelle o la retrazione del capezzolo, oppure il suo arrossamento. Non soltanto questo. Sono moltissimi i segnali che il nostro fisico ci manda per avvisarci del pericolo di un cancro. Di seguito, li elenchiamo.
Una delle forme di tumore più comuni, scrive liberoquotidiano.it attraverso le sue pagine online, è quella ai testicoli. Ne soffrono in genere gli uomini tra i 20 e i 39 anni. Si consiglia di esaminare frequentemente i testicoli e la loro sensibilità. Se si verificano gonfiori, noduli duri o una sensazione di pesantezza si invita a consultare immediatamente il medico.
Un campanello d’allarme importante è il gonfiore dei linfonodi. È necessario palpare le zone del collo e delle ascelle per determinare che i linfonodi siano sempre della stessa dimensione. La febbre alta si manifesta in tumori in fase avanzata della malattia. La tosse persistente per più di 20 giorni deve far suonare un avviso importante perchè potrebbe essere segnale di un malessere del corpo
La perdita del 10% del peso corporeo nell’arco di tre mesi fa consigliare di contattare il medico. Il tumore al pancreas ad esempio, può causare ittero, feci grigie, urine scure e prurito su tutto il corpo, ma anche un forte dolore allo stomaco e una costante sensazione di infelicità.
Un frequente controllo dei nei è molto consigliato perché il loro cambiamento di forma o pigmentazione può indicare la presenza di un melanoma.