
Stefano Puzzer, leader della protesta dei portuali di Trieste contro il Green pass, è positivo al Sars-CoV-2. A dare la notizia è stato proprio lui con un video pubblicato su Facebook.
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“Buongiorno a tutti. Come ben sapete sono a casa da un paio di giorni perché avevo un po’ di influenza, niente di che, la classica influenza che si ha in questi periodi”. Poi specifica: “Però mia moglie è risultata positiva al tampone quindi l’ho fatto anche io oggi sono positivo. Ora ci aspettano dieci giorni di quarantena”.
Puzzer: “Ho il Green pass dal 15 ottobre”
Puzzer afferma anche di non essere felice di aver preso il Covid perché una volta guarito non otterrà il Green pass avendo sviluppato gli anticorpi al virus, in quanto “il Green pass ce l’ho dal 15 ottobre”, pur non avendolo mai esibito.
“Mi dispiace non poter partecipare alle manifestazioni”
“L’unica cosa che mi dispiace – continua Stefano Puzzer nel video – è dover restare in quarantena”, spiega di star seguendo le cure domiciliari.
Il portuale diventato ormai uno dei simboli della protesta no Green pass, si dice dispiaciuto di non poter partecipare elle manifestazioni. A quella di Roma non avrebbe potuto partecipare a prescindere dal Covid, ma “so che ci andranno alcuni miei colleghi e amici in giro per l’Italia. Sono convinto che chi andrà lo farà nel modo più legale possibile per lottare pacificamente per i nostri diritti. Vi seguirò da casa”. Inoltre elenca tutte le città italiane dove sono previste altre iniziative contro la certificazione verde nei prossimi giorni, “per chi non potrà spostarsi a Roma”. Infine conclude con uno slogan noto nelle manifestazioni: “Mi spiace essere a casa, un bacio a tutti. La gente come noi non molla mai, guai se molla”.