Intervenuto a Sky TG24, il coordinatore del Cts Agostino Miozzo ha parlato della nuova variante Covid scoperta in Gran Bretagna

Due giorni fa, la Gran Bretagna ha lanciato l’allarme: rilevata nuova variante di Covid, apparentemente non letale ma che circola con una velocità maggiore anche del 70-80%. Sono stati immediatamente chiusi tutti i collegamenti col Regno Unito, e anche altri paesi – Italia compresa – hanno individuato i primi casi con questo virus mutato.
A tal proposito, è intervenuto ai microfoni di Sky TG24 Agostino Miozzo, coordinatore del Cts. “Penso sia molto probabile che la variante inglese del Covid sia arrivata in Italia già da un po’. Dubito fortemente che il problema sia sorto tra le 11 e le 18 di domenica scorsa, è molto poco probabile” le sue parole, alle quali ha aggiunto: “Si tratta di una variante, non è la prima e non sarà l’ultima. Dobbiamo aspettarcene altre, è la prassi per un virus“.
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Variante Covid, Miozzo: “Probabile circoli già da settembre”

Questa nuova variante del Covid sta preoccupando un po’ tutti. Dalla sua rilevazione della scorsa domenica in Gran Bretagna, è allarme tra i principali governi nazionali. Al momento, sembra comunque che non si tratti di una mutazione letale e che il vaccino in procinto di essere distribuito sarà efficace lo stesso. Il coordinatore del Cts Agostino Miozzo è intervenuto a riguardo ai microfoni di Sky TG24. “Probabile che il virus circoli in Italia già da tempo, possibile anche da settembre” le sue parole.
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Nel corso dei prossimi giorni, continueranno le indagini per capire nel dettaglio tutte le caratteristiche di questa mutazione genetica. Al momento, la preoccupazione rimane comunque tanta, soprattutto per capire se il vaccino continuerà ad essere efficace.