Don Barone e gli abusi sessuali. Qualcuno porta avanti la sua setta? La figura della Chiesa infangata
La Procura aveva chiesto inizialmente 22 anni di carcere per l’ex sacerdote del Tempio di Casapesenna. Tuttavia i giudici hanno rigettato l’accusa di violenza sessuale, condannandolo per violenza privata, maltrattamenti e lesioni aggravate.
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Don Barone e gli altri che danneggiano la Chiesa

A quanto pare, la setta di Michele Barone è ancora in piedi. Qualcuno sostiene che fosse “una squadra” e adesso un nuovo nome è saltato fuori dalla vicenda: Umberto. La Chiesa nei secoli ha subito danni d’immagine proprio da parte di questi soggetti che si sono detti diffusori della parola di Dio, senza dare un vero apporto alla Chiesa ed ai cristiani cattolici.
Papa Francesco insegna. Uomo umile e buono, la perfetta figura tra l’uomo e Dio, quella genuinità che ha ridato un minimo di credibilità alla Chiesa e che ha permesso che persone come Michele Barone fossero allontanate dalla Chiesa. Mai fare di tutta l’erba un fascio: il luogo di culto dei fedeli è pieno di persone che realmente credono alla parola di Dio ed ai suoi insegnamenti.