Don Barone, l’incubo non è finito: la setta esiste ancora? – VIDEO

Don Barone e gli abusi sessuali. Qualcuno porta avanti la sua setta? La figura della Chiesa infangata

Prete molestatore
Caserta, 12 anni al prete molestatore: abusi durante l’esorcismo (Foto: Getty)
Michele Barone, ex prete della Diocesi di Aversa, dovrà scontare 12 anni in cella come deciso dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. La vicenda, portata alla luce da una puntata de ‘Le Iene’, aveva infatti posto l’attenzione su una procedura purtroppo non isolata. Violenze e abusi sessuali nei confronti delle donne che richiedono un esorcismo. Nella fattispecie, l’ex prete Barone ha molestato tre donne, di cui una minorenne.

La Procura aveva chiesto inizialmente 22 anni di carcere per l’ex sacerdote del Tempio di Casapesenna. Tuttavia i giudici hanno rigettato l’accusa di violenza sessuale, condannandolo per violenza privata, maltrattamenti e lesioni aggravate.

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Don Barone e gli altri che danneggiano la Chiesa

Papa Francesco
(Getty Images)

A quanto pare, la setta di Michele Barone è ancora in piedi. Qualcuno sostiene che fosse “una squadra” e adesso un nuovo nome è saltato fuori dalla vicenda: Umberto. La Chiesa nei secoli ha subito danni d’immagine proprio da parte di questi soggetti che si sono detti diffusori della parola di Dio, senza dare un vero apporto alla Chiesa ed ai cristiani cattolici.

Papa Francesco insegna. Uomo umile e buono, la perfetta figura tra l’uomo e Dio, quella genuinità che ha ridato un minimo di credibilità alla Chiesa e che ha permesso che persone come Michele Barone fossero allontanate dalla Chiesa. Mai fare di tutta l’erba un fascio: il luogo di culto dei fedeli è pieno di persone che realmente credono alla parola di Dio ed ai suoi insegnamenti.