Importante contributo economico erogato dall’INPS, ecco come potete pagare le vostre vacanze: i dettagli del bonus
Milioni di italiani sono ormai proiettati, con l’arrivo dell’estate che è imminente, a quello che sarà il momento delle loro vacanze. Un momento tanto atteso, dopo un anno di duro lavoro, per avere, almeno per qualche giorno, la possibilità di rilassarsi e di tirare il fiato.

Una delle principali preoccupazioni, per tutti, è quella, una volta risolto il problema degli incastri per le ferie nel corso dei mesi estivi, tra giugno, luglio e agosto, di trovare le migliori offerte per cercare di risparmiare qualcosa e di trovare la soluzione ideale per le proprie tasche. Ma c’è anche la possibilità di ammortizzare quasi del tutto le spese che seguiranno, grazie all’erogazione di un particolare bonus da parte dell’INPS. Andiamo a vedere di che cosa si tratta esattamente.
Bonus Vacanze fino a 2100 euro, requisiti e modalità di richiesta: tutte le info
Ci stiamo riferendo al Bonus Benessere, che qualcuno ha ribattezzato anche Bonus Vacanze, stanziato dal Governo per una determinata platea di famiglie italiane, per incentivare il turismo interno ai nostri confini. Per l’esattezza, questo bonus potrebbe andare a coprire buona parte, se non tutte, le varie voci di spesa relative a trasporti, alloggio e particolari divertimenti nel corso della vacanza stessa.

Ci sono ovviamente dei requisiti basilari di accesso, per poter presentare domanda e usufruire del bonus. Chi potrà farne richiesta dovrà essere un lavoratore dipendente, un pensionato o un collaboratore a progetto, con un reddito annuo non superiore a 40mila euro annui e con almeno un figlio a carico.
Per le famiglie con un solo figlio a carico, il bonus potrà arrivare al massimo fino a 1500 euro. Per due o più figli, invece, la cifra si estenderà fino a 2100 euro. La procedura per la richiesta è piuttosto semplice. Bisogna registrarsi sul portale dell’INPS e compilare un form online, in cui inserire i propri dati personali, la documentazione relativa al reddito e quella relativa alla vacanza pianificata.
Successivamente, l’INPS valuterà la domanda e procederà poi a comunicare l’esito in tempi utili, per permettere l’organizzazione effettiva della vacanza. E’ importante sottolineare come il contributo verrà erogato fino ad esaurimento fondi e non oltre, dunque bisogna affrettarsi per rientrare nella platea degli eventuali beneficiari.