Europee, FdI è il primo partito, il Pd cresce, FI supera la Lega. Ma l’affluenza scende ancora

Fratelli d’Italia è il partito più votato dagli italiani per le elezioni europee e cresce ancora. 

Giorgia Meloni supera la prova. Con il 28, 85% delle preferenze è il partito che ha raggiunto maggiori preferenze alle urne, seguito dal Pd che arriva al 24,06%.

Europee, FdI primo partito, cresce il Pd. FI supera la Lega, ma cresce l'astensionismo
Europee, FdI primo partito, cresce il Pd. FI supera la Lega, ma cresce l’astensionismo (Ansa Foto) – inews24.it

Il Movimento 5 Stelle crolla al 9,88% e Forza Italia sfiora il risultato atteso dal vicepremier Antonio Tajani, con il 9,72% delle preferenze. La Lega arriva al 9,16%. Mentre Alleanza Verdi e Sinistra si ferma al 6,62%,

Stati Uniti d’Europa è al 3,72% e Azione al 3,31. Il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis sono eletti all’Europarlamento. Ma il dato che emerge più chiaro di tutti è quello dell’astensionismo. Per le elezioni europee votato il 49,69% degli italiani e l’affluenza scende ancora rispetto alle scorse elezioni, quando si recò alle urne il 56,09% degli italiani.

Europee, Meloni: “Questa è la notte più bella”

Questa è la notte più bella”, dichiara Giorgia Meloni che è l’unica premier in carica a vincere la competizione elettorale. Per la premier questo voto è “più bello di quello del 2022″. 

Anche il Partito democratico esulta, con Elly Schlein che parla di “risultato per noi straordinario, siamo il primo partito che cresce di più dalle politiche”. La distanza con Fratelli d’Italia si accorcia.

Non esulta invece, Giuseppe Conte. Il Movimento 5 Stelle perde consensi e si parla già di una “riflessione interna” e “risultato deludente”. 

Il quarto partito più votato è Forza Italia, che sfiora il 10% delle preferenze, ovvero l’obiettivo annunciato dal leader Antonio Tajani: “Un risultato straordinario”, dichiara il ministro degli Esteri. “FI cresce rispetto a tutte le ultime elezioni”. Il Partito popolare europeo resta il primo del Parlamento europeo. “Da stasera, il centrodestra e il PPE sono più forti”. Il testa a testa con la Lega quindi, stando alle sue parole, non creerà disequilibrio in maggioranza.

Europee, testa a testa tra Lega e FI, crolla il M5S
Europee, testa a testa tra Lega e FI, crolla il M5S (Ansa Foto) – inews24.it

Matteo Salvini non vince la prova di monetizzare la candidatura di Roberto Vannacci con il risultato atteso alle urne. La decisione di candidare il generale aveva diviso la Lega e il voto di Umberto Bossi, che ha deciso di votare per Forza Italia, ne è stata la prova. Tuttavia, il vicepremier guarda il lato positivo: “Da un anno tutti ci davano per morti, ma siamo vivi e vivaci”. Salvini annuncia il Congresso in autunno.

Si profila una prima composizione dei seggi che i partiti italiani ottengono nel Parlamento Europeo. Secondo la stima di Opinio Italia per la Rai, Fratelli d’Italia avrà 23-25 seggi, il Pd 20-22, Forza Italia 7-9 e Movimento 5 Stelle 8-10.

Gestione cookie