Mescolando il caffè potresti scoprire questa grave malattia: non sottovalutare nulla

Non tutte le malattie gravi danno subito sintomi evidenti. Ma una di queste la puoi scoprire mentre mescoli il caffè. 

Siamo abituati a pensare che, quando si sviluppa un disturbo, si inizi da subito a notare qualche cambiamento o a provare dolore. Al contrario, però, molte patologie provocano sintomi deboli che quasi passano inosservati in principio, e solo dopo un bel po’ questi cominciano a complicarsi. Per questo bisogna fare dei regolari controlli e non sottovalutare i segnali, anche se lievi.

I sintomi mentre mescoli il caffè
C’è un sintomo che non devi sottovalutare mentre mescoli il caffè – (inews24.it)

Per capire quanto sia importante prestare attenzione, basta pensare al caso di una delle malattie neurodegenerative che più spaventa, il morbo di Parkinson. Chi ne ha sentito parlare l’associa all’immagine di una persona a cui tremano vistosamente le mani, tanto che fatica a controllarne i movimenti. Di solito, il disturbo ha origine genetica e insorge intorno ai 60 anni di età.

Il morbo colpisce in particolare i neuroni della subsantia nigra che producono dopamina, un neurotrasmettitore che controlla i movimenti e la postura. I sintomi diventano evidenti, però, solo quando già il 60% di questi neuroni è andato incontro a degenerazione, e può essere tardi per contenere la malattia. Individuandola per tempo, invece, si può imparare a conviverci al meglio.

Attenzione ai segnali: i sintomi di questa malattia si manifestano anche mescolando il caffè

Non è facile capire i primi segnali e per questo bisogna affidarsi alle testimonianze di chi ormai da anni fa i conti con il morbo di Parkinson. Alcuni raccontano di essersi accorti a poco a poco di avere difficoltà in gesti molto semplici, come mescolare il caffè o il tè. Non erano, infatti, in grado di far ruotare il cucchiaio, perché le dita continuavano a tremare.

I sintomi del Parkinson da non sottovalutare
Il Parkinson all’inizio dà sintomi che non si notano molto – (inews24.it)

Questo a prima vista è un episodio insignificante, che può essere dovuto anche solo ad un piccolo intorpidimento. Se, però, non rimane isolato e anzi a livello quotidiano si fa esperienza di momenti in cui non si riesce a coordinare i movimenti è il caso di approfondire. Altri riferiscono di non essere più riusciti a scrivere rimanendo sulla stessa riga, ma andando verso l’alto.

La cosa più curiosa relativa al morbo di Parkinson è che i sintomi che compaiono per primi, in realtà, non sono quelli di carattere motorio. Uno di questi, facilmente trascurabile, è la stipsi intestinale, che associamo più facilmente a una dieta sbagliata piuttosto che a una malattia degenerativa. L’importante è informarsi e consultare subito il medico in caso di dubbio.

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