Organizzare lo spazio con gli armadi portascope

Avete una casa di modeste dimensioni e non disponete di uno sgabuzzino in cui riporre i prodotti per la casa? Oppure desiderate completare la stanza lavanderia o un’area esterna della vostra abitazione con un mobile che consenta di organizzare al meglio gli spazi? In tutti questi casi, l’armadio per le scope è il mobile che fa al caso vostro.

Pensati sia per ambienti interni sia per quelli esterni, offrono uno spazio aggiuntivo per mantenere la casa in ordine, riponendo in un luogo sicuro prodotti per la casa, ma anche attrezzi di vario genere che non si sa dove riporre.

In questo articolo scopriremo che cosa sono gli armadi per scope, dove collocarli e come sceglierli per organizzare al meglio lo spazio nella propria abitazione.

Che cos’è l’armadio portascope

Quando si parla di armadio portascope o, più in generale, di mobile per le scope, si fa riferimento a quei mobili semplici e funzionali che presentano al loro interno spazi ottimizzati per il posizionamento di tutti i prodotti normalmente utilizzati per la pulizia della casa, dalle scope ai detersivi.

I vari modelli disponibili differiscono fra loro per dimensioni, stile, presenza di ripiani o di cassetti interni, tipo di chiusura e materiali. Questi ultimi in particolare consentono di determinare se il mobile è adatto all’ambiente esterno o se può essere posizionato esclusivamente in una stanza della casa.

Come scegliere l’armadio per le scope

Quando si decide di acquistare un mobile portascope da interno o esterno per la propria abitazione, siti specializzati come quello di Leroy Merlin permettono di valutare rapidamente le caratteristiche dei prodotti in termini di dimensioni, materiali, qualità e fascia di prezzo.

Sebbene i più noti e comuni siano gli armadi in plastica o resina a due ante, semplici, robusti e funzionali, anche grazie alla loro grande versatilità, la quale li rende ideali tanto per gli ambienti chiusi quanto per quelli aperti, è possibile trovarne numerose altre tipologie, a un’anta o a tre ante, in ferro o legno, con scaffali a vista e stili talvolta anche molto interessanti.

Per scegliere quello più adatto a soddisfare le proprie esigenze, è necessario prendere in considerazione:

  • la collocazione, interna o esterna;
  • lo spazio che si ha a disposizione per il suo posizionamento;
  • l’utilizzo che se ne vuole fare, ossia cosa si intende posizionare al suo interno.

Importante inoltre tenere conto del costo e della qualità.

Scegliere l’armadio in base alla collocazione

Chi desidera posizionare il mobile per le scope all’aperto deve tenere conto del fatto che, nel corso del tempo, sarà soggetto all’azione degli agenti atmosferici, nonché agli sbalzi di temperatura.

Per questo motivo, la primissima caratteristica da prendere in considerazione è il materiale con cui è stato realizzato. Tra i più adatti rientrano la resina e la plastica, le quali non sono soggette a deformazioni e non rischiano di arrugginire con il tempo, richiedendo di conseguenza una manutenzione inferiore.

Ciò non toglie che anche i mobili in ferro e quelli in legno, se trattati in modo adeguato, possano essere posizionati su balconi o terrazzi, nonché nel cortile di casa, magari addossati a un muro.

Se si desidera posizionare il mobile dentro casa, il materiale non sarà un problema, ma potrebbe risultare utile tenere d’occhio lo stile, così da scegliere un modello in grado di integrarsi al meglio con l’arredo del bagno, della cucina, della lavanderia o di qualsiasi altra stanza si sia scelta.

Valutare bene lo spazio disponibile

Prima di procedere con l’acquisto del nuovo armadio, è necessario misurare lo spazio disponibile per avere la certezza che non risulti troppo ingombrante.

Se si pensa di collocarlo vicino a una porta, si deve valutare bene la profondità; la larghezza risulterà fondamentale soprattutto se sarà posizionato in una nicchia o in uno spazio ristretto, magari tra la lavatrice e l’asciugatrice.

Che cosa si intende riporre al suo interno

La scelta deve tenere conto anche dell’utilizzo che si desidera farne e, di conseguenza, di ciò che verrà riposto al suo interno.

Benché venga definito “armadio portascope”, non è detto che debba essere utilizzato esclusivamente per le scope e i prodotti per la pulizia della casa. In base alle proprie esigenze, si potrà decidere di scegliere un modello in grado di ospitare attrezzi per il giardinaggio o per il fai da te, ma anche gli abiti del cambio di stagione, i giocattoli dei bambini e molto altro ancora.

Se per riporre scope e bastoni è d’obbligo optare per armadi sufficientemente alti, per altri utilizzi potrebbero tornare utili anche i mobili bassi e quelli con scaffali a vista.