Da sapere: la carta stagnola quasi nessuno sa utilizzarla come si deve, ecco qual è il lato giusto su cui poggiare il cibo. Le informazioni utili.
Tutti la usiamo in cucina, praticamente tutti i giorni, per avvolgere il cibo da cucinare in forno o da riporre in frigorifero. È la carta stagnola, come la chiamiamo tutti comunemente, anche se il suo nome corretto è foglio di alluminio. Lo stagno, infatti, era il materiale con cui era realizzata un secolo fa e oggi non più in uso.

La questione che da qualche tempo ha iniziato a circolare riguarda il lato “giusto” della carta stagnola dove appoggiare il cibo. Quale utilizzare? Quello opaco interno o quello lucido esterno? Il dibattito è imperversato sui social, con tante risposte. Alcune anche molto fantasiose.
Di seguito vi sveliamo il “mistero”, spiegandovi da quale lato del foglio di alluminio avvolgere il cibo. Ecco tutto quello che bisogna sapere e non osavate chiedere.
Carta stagnola, il lato giusto dove poggiare il cibo
Quando copriamo o avvolgiamo il cibo con la carta stagnola, a contatto diretto con gli alimenti va usato il lato opaco interno o quello lucido esterno? Molti risponderanno che va usato quello opaco perché più igienico, essendo all’interno del rotolo. Altri vi diranno che no, va usato quello esterno lucido, soprattutto quando si usa la carta stagnola per cucinare, perché rifletterà il calore all’interno direttamente sul cibo. Chi ha ragione?
Tutti e nessuno. Perché la verità è che non cambia nulla sul lato che usate del foglio di alluminio per coprire il cibo. Uno vale l’altro perché la differenza tra lato opaco e lucido non dipende da particolari qualità del foglio di alluminio ma dalla sua realizzazione.
Durante la produzione di carta stagnola, infatti, i fogli di alluminio sono sottoposti a fresatura, una tecnica che con l’uso di tensione e calore consente di tirare i fogli, fino ad ottenere lo spessore che conosciamo. La fresatura viene eseguita utilizzando due fogli insieme, uno sull’altro, per evitare la rottura e creare una pellicola resistente. La parte opaca è quella dove i due fogli di alluminio vengono in contatto, mentre il lato lucido è quello dove l’alluminio è sottoposto a fresatura. Tutto qui.
Entrambi i lati del foglio di alluminio, opaco o lucido, non hanno proprietà diverse, la funzione è la stessa. Dunque, per avvolgere gli alimenti potete usare indifferentemente il lato opaco o quello lucido.
Con un’unica eccezione. Se utilizzate l’alluminio antiaderente, allora per avvolgere il cibo dovere usare il lato ruvido. In questo caso quello giusto, perché su questo lato si trova il rivestimento antiaderente. Solitamente il lato con questa funzione è indicato da un’apposita etichetta.