La Juventus guarda in casa del Napoli per far partire la rivoluzione: svelato l’obiettivo numero uno della nuova dirigenza.
Svolta insperata per la Juventus che appena qualche giorno ha visto restituiti i 15 punti di penalizzazione inflitti in Serie A alla ripresa del campionato dopo la Coppa del Mondo. Una mossa che ha fatto storcere il naso ad alcuni ma che ha invece fatto tirare un sospiro di sollievo ad altri.

Soprattutto a mister Massimiliano Allegri che ora potrà guardare al futuro con ritrovata fiducia. La classifica, nuovamente stravolta, vede la Vecchia Signora in piena zona Champions League. Finire tra le prime quattro, o comunque confermarsi nell’Europa che conta, è di assoluta importanza per la società bianconera.
La nuova dirigenza, quella che ha visto subentrare Gianluca Ferrero all’ex presidente Andrea Agnelli, ha voglia di far partire la rivoluzione e per farlo ha bisogno di introiti importanti. Solo così si potrà tentare lo sgarbo al Napoli. C’è un pezzo da novanta nelle fila partenopee che fa gola alla nuova società juventina.
Svelato il preferito della Juventus per la rivoluzione
Il suo operato quest’anno è stato senza dubbio fondamentale per la corsa verso il tricolore, il terzo nella storia del Napoli, ed è per questo che la Juventus si è segnata il suo nome. Sarebbe il profilo perfetto per rilanciare il club più titolato d’Italia dopo la brutta parentesi. Anche se il lieto fine non è ancora arrivato, mancano infatti alcune sentenza, la dirigenza bianconera ha tutte le intenzioni di pensare già al futuro.
Questo è il motivo per cui la rivoluzione in casa Juventus può partire da Cristiano Giuntoli. Direttore sportivo del Napoli considerato tra gli artefici della grandi cavalcata che vedrà il club di Luciano Spalletti aggiudicarsi lo scudetto. Il lavoro svolto dal DS è stato giudicato eccelso ed è ora lui il più richiesto in Serie A.
La Juventus è da mesi sulle tracce di un nuovo direttore sportivo. Federico Cherubini, dopo diversi anni passati a lavorare per i bianconeri, sarebbe prossimo a salutare e questo spingerà la società piemontese a puntare su nuovi profili.
L’obiettivo è trovare qualcuno che possa lavorare in sinergia con Allegri che, salvo eventuali colpi di scena, sarà sulla panchina della Juve almeno per un altro anno. Solo costruendo una squadra all’altezza il club potrà tornare ad essere competitivo in Serie A e in Champions.
C’è tanto lavoro da fare in casa bianconera
In estate, quando aprirà il calciomercato, il lavoro da fare in casa Juventus sarà tanto. Soprattutto a centrocampo dove almeno due pezzi pregiati, come Paul Pogba e Adrien Rabiot, sembrano ormai pronti per volare verso una nuova destinazione.
Attenzione anche in attacco dove Dusan Vlahovic, investimento invernale da 70 milioni di euro, non sta brillando e non sembra nemmeno felice della scelta fatta. In caso il serbo dovesse fare come i compagni e traferirsi in uno nuovo club, sarà compito del prossimo DS trovare una valida alternativa. In questo momento tutto è ancora aperto.