Pringles: sembrano le patatine più buone del mondo, eppure nascondono un segreto che non immaginereste mai.
Se ti dico patatine in tubo cosa ti viene in mente? Sicuramente loro, le Pringles. Tra gli snack sono le patatine più amate fin da quando negli anni 2000 hanno fatto la loro comparsa sul mercato. Ad essere vincente, in questo caso, è stata sicuramente la presentazione del prodotto.

Le patatine Pringles si differenziano dalle altre per il design, che si allontana tantissimo da quello delle patatine tradizionali. Le patatine classiche sono piatte, schiacciate. Quelle in tubo no: presentano una forma ad onda, che le rende uniche e friabilissime ad ogni morso. Sono cosi croccanti e leggere che se ne potrebbero mangiare kg senza appesantirsi mai. Cos’ altro le rende cosi diverse? Ovviamente il confezionamento, che si differenzia da quelli che tutti gli altri competitor riservano ai propri snack. Lo storico tubo in latta, che tiene le patatine impilate una sopra l’altra come in una torre di gusto. Chi almeno una volta nella vita ha mangiato pringles, sa benissimo quanto sia difficile e frustrante continuare a mangiarle quando si è quasi alla fine del tubetto. Infilare la mano in un cilindro cosi stretto, è una cosa che solo un vero mago riesce a fare senza sforzo.
Pringles: sono davvero patatine?
Dietro la scelta di una confezione cosi atipica, si nasconde il vero segreto della bontà delle pringles. Venderle in busta avrebbe significato permettere che incamerassero aria. Il contatto con l’aria avrebbe rovinato la loro bontà e croccantezza. Chi mangia pringles si sarà chiesto però almeno una volta una cosa: come fanno delle patatine ad essere cosi sottili e cosi buone? Bene, se sei in piedi mentre leggi, ti consigliamo di sederti. La notizia che stiamo per darti potrebbe cambiare la tua vita per sempre. Quella che per te è sempre stata una certezza, in realtà è una menzogna.

Le Pringles non sono patatine, o almeno, non di fatto. All’interno del prodotto, la presenza di patate indicata, rasenta il 17%. Per essere davvero considerate patatine, la percentuale di patate dovrebbe essere almeno al 20%. E allora, di cosa sono fatte queste benedette patatine? Per lo più di addensanti, additivi e aromi, senza i quali purtroppo non avrebbero quel sapore cosi buono che ha fatto innamorare milioni di consumatori. Sapevamo si trattasse di cibo spazzatura, ma non fino a questo punto. E tu, le mangerai ancora dopo aver saputo come sono davvero?