
“Forza Silvio, Monza è con te”. Questa la scritta che si legge sullo striscione affisso fuori dall’ospedale San Raffaele in queste ore, in supporto a Silvio Berlusconi che si trova ricoverato in terapia intensiva a causa delle complicazioni della leucemia da cui è affetto.
Silvio Berlusconi, Zangrillo: “Un sacco di gente dice cazzate”
L’Italia intera è in apprensione per le condizioni di salute del presidente di Forza Italia e il suo medico Alberto Zangrillo ha posto fine alle indiscrezioni che circolano di ora in ora: “Quello che dovevo dire l’ho detto. Sono stanco”, ha risposto ai giornalisti che lo hanno intercettato, ed ha aggiunto: “Parlatene con quelli che su Twitter, sui social e online dissertano su cose di cui non conoscono nulla. C’è un sacco di gente che si diverte a dire cazzate”.
Tajani: “Segue quello che accade”
Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha invece spiegato la situazione ad Agorà, in onda su Rai Tre: “Ho parlato poco fa con il professor Zangrillo, mi ha detto che Berlusconi ha riposato bene, sta reagendo positivamente alle cure, è un leone, fisicamente forte, vogliamo essere ottimisti”. E ha raccontato di averlo sentito al telefono: “Quando l’ho sentito al telefono aveva una voce forte e squillante, durante il Consiglio dei ministri ha chiamato Meloni e Salvini, segue quello che accade, noi stiamo lavorando in maniera seria, l’attività organizzativa del partito e la campagna elettorale per le amministrative continuano, stiamo tutti lavorando e seguendo con amicizia e affetto il percorso della malattia”.
Infine, ha concluso: “Le notizie sono positive, reagisce alle cure, mi auguro possa guarire il prima possibile”. Ufficialmente si sa che Silvio Berlusconi ha trascorso la notte tranquilla. L’attenzione dei medici resta sull’infezione polmonare che, come detto, è la conseguenza della leucemia.