“Silvio Berlusconi affetto da leucemia cronica”: inizia la chemioterapia

In mattinata il primario Alberto Zangrillo potrebbe tenere una conferenza stampa per aggiornare sulle condizioni di salute dell'ex premier.

Silvio Berlusconi - Foto di Ansa Foto
Silvio Berlusconi – Foto di Ansa Foto

Silvio Berlusconi ha iniziato la chemioterapia per combattere una leucemia. Il Corriere della Sera aveva anticipato la notizia questa mattina, in giornata poi, è arrivata la conferma.

La prima somministrazione è avvenuta ieri dopo il ricovero. Le sue condizioni sono stabili. “Il presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un’infezione polmonare. L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui egli è portatore da tempo”. È quanto scritto nel bollettino medico firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri.

La strategia terapeutica in atto prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti”, si legge ancora nel bollettino.

Voglio abbracciare affettuosamente Silvio Berlusconi, che conosco da tanti anni e con cui sono sempre rimasto, anche negli anni del più duro dissenso, in rapporto di serena amicizia. Come tanti italiani, condivido l’apprensione dei suoi familiari”, ha scritto su Facebook Pier Ferdinando Casini.

Stava dormendo. C’è preoccupazione, ma siamo più ottimisti. L’ho visto molto meglio”, sono le parole di Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, uscendo dal San Raffaele. Insieme con lui, a far visita al presidente di Forza Italia, anche Marcello Dell’Utri.

Non ho mai votato Berlusconi ma bisogna fargli gli auguri di tornare a fare il suo lavoro. Conosco la leucemia e creso che sia una condizione critica”, ha detto Carlo Calenda durante la trasmissione Tagadà in onda su La7. “Penso che sia la chiusura, di fatto, della seconda Repubblica. La seconda Repubblica è Berlusconi, nel bene e nel male. Non ho mai creduto alla sua successione. E questo ha anche aspetti positivi, vedi i conflitti di interesse. Si chiude un pezzo di storia. Ma la vita è più larga della vita. È stato un leone, anzi, è un leone”. 

Siamo più sollevati, c’è un miglioramento. Siamo fiduciosi”, ha dichiarato Paolo, il fratello di Silvio Berlusconi, uscendo dall’ospedale, “sta riposando”. 

La cronaca della giornata da questa mattina

Oltre al quotidiano di via Solferino, parla di leucemia anche l’agenzia di stampa Agi. Ma altre fonti vicine al Cavaliere stanno smentendo la notizia. Tra loro, Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, in un’intervista a Rtl 102.5 ha dichiarato che non gli risulta questa malattia.

Secondo l’Ansa, la situazione è complessa ma stabile e Silvio Berlusconi ha trascorso la notte al San Raffaele sempre vigile, ma in terapia intensiva.

Silvio Berlusconi: in mattinata conferenza stampa di Zangrillo

In mattinata il primario Alberto Zangrillo potrebbe tenere una conferenza stampa per aggiornare sulle condizioni di salute dell’ex premier. I problemi di ossigenazione che hanno messo sotto stress il sistema cardiovascolare e respiratorio, a rischio infezioni, compresa la polmonite, potrebbero derivare da difficoltà del funzionamento del midollo spinale. Ieri Berlusconi è stato sottoposto a una Pet e un prelievo del midollo.

Tajani: “Vogliamo essere ottimisti”

Berlusconi ha lavorato fino all’altro ieri sera. Speriamo che il leone torni presto alla guida del partito, lui non molla mai. È lui la guida del nostro partito, è lui il leader di Forza Italia”, ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Siamo impegnati in previsione di un evento di Forza Italia per maggio, lavoriamo alla riorganizzazione territoriale e al rafforzamento del partito per avere una presenza più capillare sul territorio. Era veramente molto attivo fino all’altro ieri sera. Vogliamo essere tutti ottimisti”, ha aggiunto.

Silvio Berlusconi, il fratello Paolo: “Ce la farà anche stavolta”

Secondo l’Adnkronos, gli unici che hanno accesso all’ex premier sono stati i familiari: tutti i figli, il fratello Paolo e la compagna Marta Fascina. “Ce la farà anche stavolta”, ha dichiarato il fratello Paolo uscendo dall’ospedale. “È stabile, è una roccia. Il suo umore? Il nostro è buono”.