Un infarto che per fortuna si è risolto solo in un grande spavento. Jerry Calà ha accusato un malore nella sua stanza di albergo a Napoli nella notte tra venerdì e sabato. L’attore e showman è nel capoluogo partenopeo per girare il film “Chi ha rapito Jerry Calà”, che lo vede impegnato sia come attore protagonista che come regista. Trasportato alla clinica Mediterranea, ha subito un intervento chirurgico con applicazione di stent coronarico. L’attore è ora fuori pericolo e in buone condizioni di salute. “Non dico che sia già in piedi, ma parla e discute – rassicura al Corriere della Sera Alex Intermite, suo manager – è dispiaciuto perché mancano solo due giorni di riprese per finire il film, ma fra una settimana o dieci giorni conta di tornare già sul set.”
Tante le testimonianze di vicinanza a Calà. A cominciare da Mara Venier, legata all’attore da una profonda amicizia fin dagli anni ’80, quando i due furono anche sposati. “Amore mio che spavento mi hai fatto prendere”, ha scritto sui suoi canali social la presentatrice, postando una foto di sé con Calà. A rassicurare tutti è giunto anche il figlio Johnny, nato nel 2003 dal matrimonio con l’imprenditrice Bettina Castioni: “Papà sta bene! — ha scritto su Facebook — Abbiamo parlato al telefono questa mattina, dopo l’intervento, ed era già in buone condizioni, aveva una bella voce e ironizzava come suo solito. Ringrazio di cuore tutti quanti per la vicinanza dimostrata alla nostra Famiglia, ci tengo a rassicurarvi che il peggio è passato e Papà è pronto a tornare operativo al più presto.”
Insomma: tanta paura ma, per fortuna, l’emergenza sembra essere rientrata. “Si è spaventato – continua il suo manager – e ci siamo tutti spaventati, certo. È stata una cosa inaspettata anche perché lui è un leone, continua a fare serate in giro anche mentre lavora al film. Per fortuna quando abbiamo chiamato il 118 l’hanno portato subito in ospedale e quindi l’abbiamo preso in tempissimo. Ora è tranquillo e sereno.”