Ultras Real Sociedad assaltano pullman romanisti

La violenza degli ultras, a Napoli, è ancora nella memoria di tutti. Purtroppo le scene viste nel capoluogo partenopeo non sono rimaste un caso isolato in questi giorni di coppe europee. Giovedì 17 marzo, poco prima della gara di Europa League tra Real Sociedad e Roma, gli ultras spagnoli hanno assaltato un pullman di tifosi della Roma. Ma se le provocazioni e la violenza degli ultras dell’Eintracht a Napoli erano ampiamente annunciate, stavolta nulla lasciava presagire tale epilogo. Anzi: i giorni precedenti la partita sono stati improntati al massimo fair-play, con tanto di video pubblicato dai due club sui propri social.

Così non è stato. A San Sebastian si sono registrati violenti scontri, con gli ultras spagnoli che hanno cominciato ad assalire il pullman dei sostenitori della Roma. Tutti col volto coperto o travisato da sciarpe, i teppisti hanno cominciato a lanciare di tutto contro l’automezzo: sedie, bottiglie, tavolini, tutto ciò che poteva essere utilizzato come oggetto da lancio. Le scene sono state riprese dagli smartphone dei passanti e poi pubblicate su internet. Il parapiglia è durato diversi minuti. Anche perché gli ultras della Roma non sono rimasti a guardare e, a un certo punto, sono scesi dal bus cercando lo scontro fisico. Gli agenti della polizia spagnola sono dovuti intervenire energicamente per sedare gli animi e riportare la calma, ma solo dopo diversi minuti di terrore per le strade della città.

Un episodio di violenza tra ultras che ormai non può dirsi più tale, considerato proprio quanto accaduto a Napoli il giorno precedente. Violenze che riportano al centro dei tavoli istituzionali il tema della sicurezza dentro e soprattutto fuori gli stadi, in occasione di trasferte europee. Durante la conferenza stampa in prefettura a Napoli dopo la riunione del comitato di ordine e sicurezza pubblica, il sindaco Gaetano Manfredi ha auspicato che le stesse istituzioni europee si interessino del tema. Una soluzione che, dice il primo cittadino, va trovata a livello globale e non solo locale. Quanto accaduto a San Sebastian sembra avvalorare tale tesi.