
Guerra in Ucraina: Bakhmut è circondata e la battaglia è sempre più cruenta nella città simbolo del Donetsk. Secondo Kiev le perdite russe ammontano a 500 soldati morti e feriti al giorno.
Intanto però una nuova minaccia si abbatte sull’Ucraina: una bomba pesante 1,5 tonnellate è stata usata qualche settimana fa nella regione di Chernihiv. Si tratta dell‘UPAB-1500B, progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 40 chilometri, grazie ai suoi 1.010 chili di esplosivo ad alto potenziale.
Guerra in Ucraina, Kiev: “Russia a corto di risorse”
Ma secondo il capo dell’intelligente militare di Kiev Kyrylo Budanov, la Russia è a corto di risorse e non potrà sostenere economicamente la guerra dopo i prossimi tre mesi. “Mosca ha sprecate enormi quantità di risorse umane, armamenti e materiali e la sua economia e la sua produzione non sono in grado di coprire queste perdite”, ha affermato.
“Se l’esercito russo fallirà nei suoi obiettivi questa primavera, esaurirà i suoi strumenti di guerra”, ha aggiunto Budanov dopo la denuncia dell’oligarca russo Oleg Deripaska, secondo cui Mosca potrebbe trovarsi con le casse vuote già il prossimo anno, con la necessità di ricevere aiuti dai Paesi amici per far fronte alle sanzioni occidentali.
Poche ore dopo la notizia dell’uso della superbomba, arrivata da Defense Express, l’aeronautica di Kiev ha confermato il pericolo ed è tornata a insistere sulla richiesta dei caccia occidentali.
Gli Usa non chiudono definitivamente all’ipotesi di fornire i caccia a Kiev
Due piloti ucraini sono giunti alla base militare di Tucson, in Arizona, per trascorrere un periodo di familiarizzazione con i caccia F-16. Ciò servirà al governo Usa a determinare il tempo necessario per addestrarli a guidare i caccia. Questo è segno che l’America non ha chiuso completamente l’ipotesi di fornire jet all’Ucraina per dare una svolta alla guerra.