Meloni, missione ad Abu Dhabi per ricucire i rapporti con gli Emirati

La premier è atterrata negli Emirati Arabi “per risolvere il vuoto e i problemi lasciati del governo Conte”. Giudicando “decisivo” il ruolo diplomatico che il piccolo Stato può svolgere con Mosca

meloni, missione ad Abu Dhabi

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è ad Abu Dhabi. Missione: “Risolvere il vuoto e i problemi lasciati dal governo Conte”, come fanno sapere da Fratelli d’Italia. Rapporti diplomatici, economici e politici importanti per il ruolo che il piccolo (ma enormemente ricco) Stato degli Emirati Arabi può svolgere con Mosca e col Cremlino. L’obiettivo è quello di tornare ad avere un rapporto privilegiato, sia a livello politico, sia a livello commerciale. L’appuntamento è con lo Sceicco Mohammed bin Zayed Nahyan, col quale Meloni firmerà una dichiarazione di intenti su un partenariato strategico che dovrà poi definirne in contenuti.

Assieme alla premier, ad Abu Dhabi, c’è l’Ad di Eni Claudio Descalzi, il quale firmerà l’accordo tra l’azienda energetica e la compagnia locale Adnoc per quanto concerne argomenti legati alla transizione energetica. L’Eni infatti, negli ultimi anni, ha sviluppato molteplici interessi commerciali negli Emirati, sfruttando attualmente cinque giacimenti. È anche per questo che quello tra Meloni e lo Sceicco bin Zayed sarà un incontro molto importante: gli Emirati hanno diversi interessi in Libia, in Cirenaica, in Egitto. Investimenti finanziari che garantiscono anche una certa stabilità politica locale. Non solo: sono anche un Paese fondamentale per gli equilibri nel Golfo Persico, quella zona che Meloni ha definito “Mediterraneo allargato”.

Meloni, missione ad Abu Dhabi: i rapporti commerciali tra Italia ed Emirati Arabi

L’obiettivo, come dicevamo, è quello di ricucire rapporti diplomatici e commerciali compromessi dalle “incomprensioni” degli ultimi anni. Nel 2020 il divieto all’esportazione di bombe e missili, rimosso poi l’anno dopo, provocò grandi lamentele negli Emirati che giudicarono il provvedimento come “danno d’immagine molto serio”. Altro “incidente diplomatico” quello sul rapporto fra Etihad e Alitalia, nonché la rescissione di alcuni contratti di forniture militari italiane e il deterioramento della collaborazione nel settore della difesa. L’Italia è ora primo partner commerciale fra i Paesi della Ue: l’interesse degli Emirati nella collaborazione finanziaria per la costruzione di un cavo elettrico sottomarino tra Egitto e Italia è molto alto. Per questo, Giorgia Meloni ha intenzione di proseguire su questa strada e portare la cooperazione strategica fra i due Stati a un livello sempre crescente.