Primarie Pd, Sala (FI) a iNews24: “Con Schlein si sposta a sinistra, idee simili al M5S”

Fabrizio Sala - Foto di Ansa Foto
Fabrizio Sala – Foto di Ansa Foto

Stiamo parlando di una persona giovane e questo fa bene alla politica in generale, quindi complimenti”. Ai microfoni di iNews24, il deputato di Forza Italia Fabrizio Sala, commenta così l’elezione di Elly Schlein alla segreteria del Pd. Ma aggiunge: “La mia preoccupazione è che ci sarà molta teoria e poca pratica”. 

Che idea si è fatto dell’elezione di Elly Schlein?
Le mie idee politiche sono lontane da entrambi i candidati alla segreteria, però il fatto che una persona giovane sia riuscita a vincere le elezioni all’interno del Pd, sicuramente porta una ventata di freschezza che in quel partito è molto utile, anche nell’ottica in cui è utile l’opposizione in democrazia”;

Cosa intende?
È sicuramente positivo avere un’opposizione che riesca tutta ad avere la stessa linea. Finora abbiamo visto il Pd spaccato di diversi argomenti, e questo non aiuta in democrazia. Ha ragione la premier Meloni a dire che si aspetta un’opposizione dura, perché Elly Schlein è una persona ideologista”;

A proposito di divisioni e ideologia: dopo l’elezione della segretaria Elly Schlein, Beppe Fioroni ha lasciato il Pd, dichiarando che il partito non è più quello che era stato fondato. È d’accordo?
Il Pd era nato per avvicinarsi di più all’area moderata. Voleva abbracciare una parte del centrosinistra. Con Elly Schlein avviene in contrario: il partito si sposta a sinistra. Anche perché nel suo programma si trovano molte idee proprie della sinistra e che si avvicinano al Movimento 5 Stelle”;

Quindi è possibile un riavvicinamento tra Pd e Movimento 5 Stelle, ponendo fine al triplolarismo delle opposizioni?
Questo probabilmente è l’intento che ha Schlein. Io non credo che stiamo vivendo un’epoca di tripolarismo. Credo che stiamo vivendo un bipolarismo in cui il centrosinistra e la sinistra sono spaccati in tre blocchi. Da una parte c’è Italia Viva che ha più assonanza col centrosinistra, poi c’è la parte del Pd moderata, che oggi non ha accolto Elly Schlein alla Camera con un grande applauso. A seguire, ci sono la sinistra del Pd insieme con il Movimento 5 Stelle, la sinistra e gli ecologisti. Con Elly Schlein l’opposizione sarà spaccata in due. E noi di Forza Italia, essendo un partito moderato di centro all’interno del centrodestra, abbiamo un grande lavoro da fare. Per noi questo è un’opportunità”;

Si spieghi…
Spostandosi il Pd verso sinistra, Forza Italia, partito di centro per antonomasia, si attesta tra i moderati e nel centro. È chiaro che per noi è una grande opportunità”;

Che opposizione di aspetta dal Pd di Elly Schlein?
Dal punto di vista delle idee, preoccupano alcune cose. Ad esempio, la parte della scuola, che mi riguarda da vicino. L’idea della libertà scolastica, secondo cui il cittadino può scegliere la scuola che vuole, è fondamentale. Preoccupa anche la parte relativa all’energia dal punto di vista della progettazione futura. Stiamo uscendo da una crisi energetica dovuta a infrastrutture che non sono state realizzate a causa dei tanti no. Preoccupa il no al nucleare, alle trivellazioni. Preoccupa che metà del programma di Elly è lo stesso del Movimento 5 Stelle. Probabilmente Schlein riuscirà a fare il campo largo, ma il Paese non ha bisogno di questo”;

Ma il governo ha i numeri per portare avanti il programma elettorale…
Sì, non è questo il problema. Il problema è che è un’opposizione che non va verso il pragmatismo. Quindi non si riuscirà ad avere larga maggioranza nei temi importanti per questo Paese, e questo preoccupa. Dopodiché purtroppo, se sono battaglie ideologiche, non susciteranno un grande dibattito, se non teorico. La mia preoccupazione è che ci sarà molta teoria e poca pratica”.