Piano di pace cinese, Biden: “Se piace a Putin non può ritenersi buono”

Zelensky propone un incontro a Xi-Jinping per discuterne: "Segnale di buona volontà ma dovranno seguire i fatti". Piano respinto anche da Podoliak, che lo ha definito irrealistico.

Volodymyr Zelensky, Joe Biden, Vladimir Putin, Xi-Jinping - Foto di Ansa Foto
Volodymyr Zelensky, Joe Biden, Vladimir Putin, Xi-Jinping – Foto di Ansa Foto

Se Putin lo applaude, come potrebbe ritenersi buono?”. Con queste parole, il presidente Usa Joe Biden respinge il piano di pace pubblicato dalla Cina sulla guerra tra Russia e Ucraina.

In un’intervista con Abc News, durante la quale ha anche annunciato la sua ricandidatura alle presidenziali, Biden ha dichiarato che questo documento avvantaggerebbe la Federazione russa. E ha respinto anche l’ipotesi che la Cina si proponga come mediatrice tra Kiev e Mosca per arrivare alla pace.

L’idea che la Cina negozierà l’esito di una guerra totalmente ingiusta per l’Ucraina è totalmente irrazionale”, ha spiegato.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di voler incontrare il suo omologo cinese Xi-Jinping per discutere del piano di pace. Secondo lui il piano di Pechino rappresenta un segnale di “buona volontà”, ma “dovranno seguire i fatti”. 

Il piano della Cina è stato respinto anche dal consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podoliak, definendolo irrealistico. “Se si pretende di essere un attore globale, non si offre un piano irrealistico. Non si scommette su un aggressore che ha violato la legge internazionale e che perderà la guerra. Non è lungimirante. Cina, la finestra di opportunità non è infinita”, ha twittato

Zelensky: “Dobbiamo lavorarci insieme alla Cina”

Credo che il fatto che la Cina abbia iniziato a parlare di Ucraina non sia una brutta cosa. Nel piano c’è il rispetto dell’integrità territoriale, anche se non è citata esplicitamente l’Ucraina, e questo coincide con i nostri interessi. Così come le questioni della sicurezza e del rispetto del diritto internazionale. Dobbiamo lavorarci insieme alla Cina”, ha dichiarato Zelensky in conferenza stampa in occasione dell’anniversario della guerra in Ucraina.

Al centro del dibattito ci sono ancora le presunte armi che Pechino potrebbe fornire a Mosca: “Voglio credere che la Cina non fornirà armi alla Russia”, ha dichiarato il presidente ucraino citando indiscrezioni dell’intelligence Usa secondo cui la Cina sarebbe pronta a fornire armi a Mosca in vista della potenziale controffensiva ucraina dell’estate.

Al momento Pechino non ha risposto alla proposta di incontrarsi con Kiev, mentre Mosca ha fatto sapere di “condividere la visione della Cina”.