Elezioni Lazio e Lombardia, l’affuenza crolla, Berlusconi: “Chi non vota non è un buon italiano”

Il senatore, alla domanda perché i cittadini non vanno a votare, ha risposto: "Non posso dirlo, il mondo è pieno di stupidi".  

Elezioni regionali - Foto di Ansa Foto
Elezioni regionali – Foto di Ansa Foto

Elezioni: si conferma il trend dell’astensionismo alle regionali, come alle politiche a settembre 2022.

I dati relativi a 1.880 sui 1.882 Comuni al voto di Lombardia e Lazio, rilevano una percentuale di affluenza alle urne del 29,48% alle 23. Nel 2018 alla stessa ora aveva votato il 70,8% ma il voto era concentrato in una sola giornata.

A non votare sono soprattutto i giovani.

Elezioni, l’affluenza in Lombardia

In Lombardia l’affluenza è stata del 31,67% (il dato è relativo a 1.499 comuni su 1.504). Nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di Comuni aveva votato il 73,83%.

I dati del Lazio

In Lazio invece, la percentuale alle urne è del 26,20% rispetto al 66,35% del 2018. Il dato è relativo a 376 comuni su 378.

I seggi sono aperti anche oggi, lunedì 13 febbraio, dalle 7 alle 15, mentre ieri hanno chiuso alle 23.

Berlusconi: “Il voto è un potere per i cittadini”

Sono preoccupato per l’affluenza perché ho domandato agli addetti al voto e mi hanno detto che non hanno ancora raggiunto in questa sezione il 20%”. Queste le parole del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi dopo aver votato al seggio di via Ruffini a Milano. “Vorrei ricordare a tutti i cittadini di Lombardia e Lazio che il voto non è soltanto un diritto, è anche e soprattutto un potere che dà ai cittadini la possibilità di scegliere da chi vogliono essere governati e quindi la possibilità di decidere sul loro futuro. Chi non vota non è un buon cittadino, chi non vota non è un buon italiano”. 

Il senatore, alla domanda perché i cittadini non vanno a votare, ha risposto: “Non posso dirlo, il mondo è pieno di stupidi”.  

Elezioni Lazio e Lombardia, Lino Banfi: “Le Regioni hanno bisogno del voto”

Anche Lino Banfi ha lanciato un appello ai cittadini affinché vadano a votare. Interpellato dall’AdnKronos, l’attore ha dichiarato: “Ho trovato poca gente alle urne, ma per votare ci vuole un minuto, un minuto importante della nostra vita, altrimenti buttiamo tutto all’aria. Già il mondo che ci circonda è cattivo, tra guerre ed epidemie, votiamo”. Ed ha aggiunto: “Sono andato a votare questa mattina. Queste cose dobbiamo farle, perché facciamo il bene dell’Italia e poi le Regioni ne hanno bisogno in questo momento”.